10 ore fa:Paludi approva il rendiconto di gestione con una settimana d'anticipo: insorge l'opposizione
4 ore fa:Co-Ro, si avvicina l'appuntamento con l'imprenditore salva-borghi Daniele Kihlgren
8 ore fa:Oriolo si riempie di vita per le festività solenni di San Giorgio Martire e San Francesco di Paola
9 ore fa:Al via il progetto di bike sharing per la città di Castrovillari
7 ore fa:Risate e riflessioni, la commedia "Benvenuti in Casa Esposito" fa tappa a Corigliano-Rossano
8 ore fa:Deposta la corona d’alloro ai piedi del Monumento dei caduti a Cassano
5 ore fa:La Ministra guatemalteca di origini moranesi rappresenterà il suo Paese alle esequie del Papa
10 ore fa:Il gruppo Pd di Co-Ro ricorda il 25 Aprile e il sogno di un'Italia libera
6 ore fa:Ospedale della Sibaritide, la corsa contro il tempo si scontra (ancora) con il nodo dei sottoservizi: chi li realizzerà?
9 ore fa:L'infiorata in onore di San Francesco incanta il centro storico di Corigliano

Progetti di studio e di vita: al carcere di Co-Ro si è laureato un altro detenuto

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - La scorsa settimana si è tenuta, nel carcere di Corigliano Rossano, la seduta di laurea di uno degli studenti-detenuti (D.R.) della struttura che ha concluso il percorso di triennale conseguendo il titolo di dottore in Scienze Politiche con l'elaborato "L’esperienza dei detenuti stranieri in carcere. Osservazioni dalla Casa di Reclusione di Rossano".

La commissione, che si è recata nel penitenziario, era composta dai docenti Alassandra Corrado (Presidente), Garreffa Franco, Antonino Campennì, Pietro Fantozzi e D'Agostino Maria Francesca.

«Nel primo capitolo dell'elaborato - spiega il detenuto - ho voluto affrontare il fenomeno migratorio nel suo insieme, illustrando le definizioni e le tipologie, le cause delle migrazioni, attraverso la trattazione delle teorie di riferimento principali, le dinamiche di inserimento nei paesi riceventi. Nel secondo capitolo ho analizzato la criminalità straniera in Italia, verificando l’esistenza di una reale “emergenza”, avvalendomi di dati statistici. Nel terzo capitolo, invece, partendo dalla mia esperienza personale presso la Casa di Reclusione di Rossano, ho illustrato la condizione carceraria dei detenuti stranieri».

Il carcere di Corigliano-Rossano sta portando avanti da tempo questo lodevole progetto che consente ai detenuti di studiare e conseguire titoli di studio, e grazie alla collaborazione tra Unical, associazioni, volontari e personale della struttura carceraria fornisce loro il supporto necessario per affrontare la carriera universitaria.

Il progetto è sostenuto e promosso dalla Direttrice della Casa di Reclusione di Rossano, Dott.ssa Maria Luisa Mendicino, dal Comandante della polizia penitenziaria, Dott.ssa Elisabetta Ciambriello, dagli Agenti di polizia penitenziaria dall’Area trattamentale rieducativa Carcere di Rossano, da tutti i Volontari dall'ODV “Quercia di Mamre” (Presidente Valente Maria), dall' ACI (Azione Cattolica Italiana), dal Prof. Igino Romano (che opera all’interno del Carcere) e dal Cappellano del Carcere don Clemente Caruso.

 

 

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.