“Linea Verde Sentieri” in Sila, due milioni incollati alla tv per vedere la Calabria
Puntata su Rai 1 dedicata ai sentieri silani. I conduttori hanno svolto attività sportive nella zona e hanno fatto vedere la bellezza dei luoghi
SPEZZANO SILA - Un’intera puntata di “Linea Verde Sentieri” dedicata alla Calabria. Il programma del sabato estivo di Rai 1, giunto alla seconda edizione, dedicato al tema del cammino nella natura attraverso il racconto dei sentieri CAI nelle varie regioni italiane e delle loro bellezze paesaggistiche ed architettoniche si è occupato interamente della Calabria.
La trasmissione è andata in onda ieri, sabato 1 luglio, alle ore 13 su Rai 1, (con uno share del 17,7% e 1 milione e 920 mila telespettatori) ora visibile su Raiplay.
Lino Zani e Margherita Granbassi insieme a Gian Luca Gasca hanno raggiunto il Parco Nazionale della Sila, area della Calabria di straordinario pregio naturalistico e storico, tutta da scoprire, a cominciare dalla riserva naturale dei “Giganti della Sila”, con i suoi pini larici secolari, e dal Centro visite Cupone fino al Monte Botte Donato, a metà strada tra i laghi Cecita e Arvo.
I conduttori hanno svolto attività sportive a contatto con la natura e si sono messi in cammino scoprendo luoghi incantati, ma anche questo è stato un percorso nel segno anche della Storia: a San Giovanni in Fiore si sono messi sulle tracce dell’Abate Gioacchino e del suo cammino, a Camigliatello Silano hanno scoperto un museo dedicato all’emigrazione italiana.
Gian Luca Gasca ha raccontato le caratteristiche dei sentieri della Sila e ci ha fatto vivere le emozioni di una arrampicata con i ragazzi dell’Eagle team del CAI.
Questa puntata è stata realizzata – a seguito dell’accordo tra il presidente Roberto Occhiuto e la Rai per i capodanno e per altri spazi televisivi nelle reti del servizio pubblico – in collaborazione con Regione Calabria, Dipartimento Turismo e Fondazione Calabria Film Commission e con il Club Alpino Italiano.
Ora l’appuntamento è sempre su Rai 1 sabato 8 luglio con un focus sul Pollino e la Riviera dei Cedri.