L'associazione Schierarsi attacca l'Amministrazione sulla gestione dei concorsi pubblici
I concorsi in questione sono quelli relativi alla selezione del personale del corpo della polizia municipale

CORIGLIANO - ROSSANO - Proseguono le polemiche nei confronti dell'Amministrazione da parte dell'Associazione Schierarsi, questa volta relative alla gestione dei concorsi pubblici inerenti alla selezione del corpo di polizia municipale.
«Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso. È questo ciò che dispone l'art 97 comma 4 della nostra tanto bella quanto mai rispettata Costituzione - affermano i membri dell'associazione in una nota . Ed è proprio sul tema dei concorsi pubblici e in particolare, sui concorsi pubblici comunali inerenti alla selezione del corpo di polizia municipale di Corigliano-Rossano, che noi membri dell'associazione "schierarsi" vogliamo soffermarci».
«Prendiamo atto, infatti, - proseguono - che il sindaco di Corigliano-Rossano ha di recente rinnovato per la seconda volta (ancora a tempo determinato) il contratto di diversi vigili ausiliari. Come ben sappiamo, nelle amministrazioni comunali dopo il terzo rinnovo (e ben presto si presume che ci sará) il contratto degli operatori comunali prima citati passerá a tempo indeterminato».
«Ciò che desta preoccupazione é il fatto che l'ultimo famigerato rinnovo arrivi proprio a ridosso delle prossime elezioni comunali. Non vorremmo e (anzi lo speriamo fortemente) che si favoriscano i noti portatori di pacchetti di voto a discapito della gente onesta che ha superato il concorso pubblico senza l'aiuto o il c.d.'calcio' di nessuno. Proprio per tale motivo noi componenti dell'associazione manterremmo alta l'attenzione sull'argomento dato che a piú riprese nel corso di questi anni i giornali locali (in primis Iacchité) hanno definito il corpo della Polizia Municipale come ''l’isola felice dei raccomandati". Come si suol dire - e concludono -, a pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina».