Il consorzio di bonifica risponde a Stasi dopo la comparsa di alcune scie schiumose nei torrenti
«Detto inquinamento è sicuramente causato da altre immissioni di cui il Consorzio disconosce le provenienze e per le quali lo stesso sindaco dovrebbe svolgere i necessari accertamenti»

CORIGLIANO-ROSSANO - In merito alle dichiarazioni rese da Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano, circa la presenza di alcune scie schiumose in alcuni torrenti ubicati nel suo territorio comunale il consorzio tiene a fare alcune precisazioni.
«Innanzitutto - dichiarano - il canale adduttore del Consorzio di Bonifica dello Jonio Cosentino attualmente scarica nel torrente Colognati solo nel momento in cui vi è meno assorbimento irriguo e nel torrente Nubrica, essendo quest’ultimo la parte terminale del canale stesso, ma si tratta solo ed esclusivamente di acqua ad uso agricolo, per cui acqua limpida, proveniente dalla diga di Tarsia e che non può provocare assolutamente alcun tipo di inquinamento, nè scie schiumose come affermato dal sindaco. Detto inquinamento, pertanto, è sicuramente causato da altre immissioni di cui il Consorzio disconosce le provenienze e per le quali lo stesso sindaco dovrebbe svolgere i necessari accertamenti».
«Negli altri torrenti citati, ossia Grammisato e Gennarito - concludono -, allo stato attuale, addirittura, non viene effettuato alcun tipo di scarico da parte del Consorzio per cui nulla è da imputare a questo ente o alla sua amministrazione che svolge attualmente l’attività di gestione della rete irrigua di competenza secondo modalità analoghe a quelle utilizzate lo scorso anno».