Lavoratori ex L. 15/2008: a breve il passaggio a Calabria Verde
«Un importante traguardo è stato raggiunto,ora la strada è quella della definizione tecnicoamministrativa della modalità del passaggio, già per lunedì prossimo è fissato un nuovo incontro finalizzato allo studio tecnico delle posizioni da trasferire»
CALABRIA - Nella giornata di ieri si è tenuta presso la Cittadella Regionale l’ennesimo incontro per affrontare la questione lavoratori ex L. 15/2008.
«L'incontro - si legge nella nota a firma delle organizzazioni sindacali Cgil Calabria, FeLSA CISL Calabria e UILTemp Calabria - si è svolto alla presenza degli Assessori Calabrese, Gallo, delle On.LI P. Straface e L. De Francesco , il Dott. Oliva di Calabria Verde, nonché alcuni Sindaci aventi presso i propri Comuni lavoratori afferenti al bacino ex L. 15/2008, tra i quali la Sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro ed il Sindaco di Acri, Pino Capalbo, quest’ultimi, hanno espresso la volontà delle Amministrazioni rappresentate di procedere al transito dei lavoratori suddetti in Calabria Verde, gli stessi, hanno sottolineato che sebbene tali lavoratori costituiscono un valore importante per i Comuni in questione in termini di forza lavoro, la dignità lavorativa per loro e per le loro famiglie vale il sacrificio di perderli in termini di utilizzo diretto».
«È stata - proseguono -, altresì, sottolineata dagli stessi l’esigenza del rispetto della territorialità di appartenenza. La volontà ferma espressa dall’Ass. Gallo congiuntamente all’Ass. Calabrese è quella di favorire con estrema celerità il passaggio dei lavoratori in questione in Calabria Verde, che dovrà avvenire su base volontaria, attraverso la modalità del tempo determinato, consentendo in tal modo agli interessati di beneficiare degli ammortizzatori sociali, permettendo con le medesime somme la contribuzione necessaria per regolarizzare il rapporto di lavoro superando finalmente il limite del precarietà, situazione quest’ultima che permane da oltre 15 anni. Soddisfazione da parte delle Organizzazioni sindacali presenti, CGIL, CISL e UIL. Un importante traguardo è stato raggiunto, ora la strada - concludono - è quella della definizione tecnicoamministrativa della modalità del passaggio, già per lunedì prossimo è fissato un nuovo incontro finalizzato allo studio tecnico delle posizioni da trasferire».