Infiltrazioni d'acqua, disagi al Tribunale di Castrovillari: le udienze si terranno nell'aula bunker
Le infiltrazioni d'acqua hanno costretto, nei mesi scorsi, il trasferimento di una delle Cancellerie nell'Aula 11. Ora la concomitanza con altre attività giurisdizionali ha costretto il presidente Lento a spostare le attivià in altra sede

CASTROVILLARI - Ancora disagi logistici nel Palazzo di Giustizia di Castrovillari. Le udienze civili si terranno nell'Aula Bunker, fuori dal presidio. È quanto si apprende da una comunicazione inoltrata ieri a magistrati, cancellieri e funzionari dal presidente del Tribunale del Pollino, Massimo Lento.
Da quanto si apprende dalla missiva ad emergere, forti, sono i problemi strutturali che continua ad accusare la struttura, nonostante la sua realizzazione risalga ad appena 10 anni fa. Le infiltrazioni d'acqua che si sono verificate qualche mese fa nei locali della Cancelleria Esecuzioni immobiliari, hanno costretto l'amministrazione giurisdizionale ad effettuare i lavori di ripristino. Pertanto, quegli uffici sono stati trasferiti in blocco all'interno dell'Aula 11, sottraendola di fatto alle udienze. Un'organizzazione difficile - "al centimetro" - suscettibile anche al minimo problema. Come quello palesatori nei giorni scorsi, quando, per consentire i lavori del Consiglio del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati, si è reso necessario prevedere l'occupazione di uno degli spazi destinati all'attività giuridica. In particolare l'Aula 10 dove solitamente si celebrano le udienze civili. Da qui la necessità da parte del presidente Lento di fare di necessità virtù, disponendo il trasferimento di tutti i faldoni della cancelleria civile nell'Aula Bunker, in un plesso distaccato del Tribunale, non lontano dal carcere di Castrovillari.