A Crosia una giornata tra ecologia e integrazione per ripulire la spiaggia di Fiumarella
Un’iniziativa aperta a tutta la comunità di Crosia con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei beneficiari del SAI ‘’Mar’Haba’’ di Crosia nella rete culturale del paese e sensibilizzare sul tema dell’abbandono dei rifiuti

CROSIA - Mercoledì 31 maggio a partire dalle ore 8:00 la seconda edizione di "La giornata ecologica" per ripulire la spiaggia in località Fiumarella di Mirto – Crosia.
«Un’iniziativa - si legge nella nota - aperta a tutta la comunità di Crosia con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei beneficiari del SAI ‘’Mar’Haba’’ di Crosia nella rete culturale del paese e sensibilizzare sul problema dell’abbandono dei rifiuti, alla cura, al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente. La giornata ecologica è un’azione simbolica per richiamare tutti e tutte ad un corretto comportamento nei confronti della natura ed a creare maggiore consapevolezza nella comunità in ottica di sostenere una cittadinanza attiva.
L’iniziativa durerà un giorno e si svolgerà presso la spiaggia sita in Fiumarella. La giornata ecologica prevede la raccolta dei rifiuti presenti sulla spiaggia e sarà gestita dal Progetto SAI di Crosia in collaborazione con l’Ente Comunale e con l’azienda Ecoross specializzata in raccolta e in smaltimento dei rifiuti.
Il progetto SAI "Mar'ahba", dall’arabo benvenuti, del Comune di Crosia e gestito da CIDIS Onlus è stato finanziato già dal DM del 10/06/2016 classificandosi secondo nella graduatoria nazionale del 19/01/2017. Quello SAI (Sistema Accoglienza ed Integrazione) è un sistema volontario demandato dal Ministero dell'Interno Comuni per il tramite dell'Anci ed è basato sui piccoli numeri che supera quindi la logica del mero assistenzialismo.
Il progetto SAI di Crosia è finanziato per un totale di 25 posti di accoglienza suddivisi in nuclei familiari. Si tratta di un articolato sistema di servizi di accoglienza integrata, tutela ed integrazione per richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria, tramite specifici progetti finanziati sul Fondo Nazionale per le politiche ed i servizi dell'asilo, realizzati in partenariato con soggetti del terzo settore.
Per accoglienza integrata si intende la messa in atto di interventi materiali di base, vitto-alloggio, insieme ai servizi volti al supporto di percorsi di inclusione sociale, funzionali alla (ri)conquista dell’autonomia individuale quali: la mediazione linguistico-culturale, l’orientamento e l’accesso ai servizi del territorio, l’insegnamento della lingua italiana e inserimento scolastico per i minori, attività educativa e di supporto scolastico per adulti e minori, la formazione e riqualificazione professionale, l’orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo, l’orientamento e accompagnamento all’inserimento abitativo, l’orientamento e l’inserimento all’inserimento sociale, l’orientamento e accompagnamento legale, la tutela psico-socio-sanitaria.
Il progetto pertanto, supera la logica della ghettizzazione puntando alla concreta e reale inclusione dei beneficiari anche e grazie alle molteplici azioni attivate come laboratori ed eventi di socializzazione nonché di cittadinanza attiva quali la ricorrente giornata ecologica».