È arrivato in Calabria il primo dei tredici treni ibridi Blues. Quando li vedremo transitare nella Sibaritide?
Ci saranno collegamenti diretti tra il versante Jonico calabrese e destinazioni interne alla regione. I Blues, dotati di motore diesel, batterie e pantografo, ridisegneranno la mappa ed il futuro dell’offerta ferroviaria regionale calabrese
CALABRIA - Dopo la consegna dei nuovi convogli "Blues" di Trenitalia alla Sardegna, alla Sicilia e alla Toscana, ora arriva il turno anche della Calabria. La regione ha ricevuto il primo convoglio ibrido Blues di Trenitalia: si tratta dell’HTR 412 015, giunto ieri sera a Reggio Calabria Centrale ed assegnato alla Divisione Business Regionale Calabria di Trenitalia.
Saranno in totale 13 i convogli di questa tipologia, realizzati da Hitachi Rail SpA, destinati alla nostra Regione, per i servizi regionali lungo la Ferrovia Jonica. Sarà una rivoluzione, grazie all’istituzione di collegamenti diretti tra il versante Jonico calabrese e destinazioni interne alla regione come Cosenza, senza rotture di carico: i Blues, dotati di motore diesel, batterie e pantografo, ridisegneranno la mappa ed il futuro dell’offerta ferroviaria regionale calabrese.
I treni ibridi raggiungono i 160 km orari e possono ospitare fino a 300 persone sedute nella composizione a quattro carrozze. Costruiti con materiali riciclabili, sono confortevoli e sostenibili: più ampi gli interni e le superfici vetrate, finestrini di lunghezza maggiorata, postazioni per le bici, un’area per i bambini, prese usb e di corrente a 220V, oltre a un sistema di climatizzazione che prevede l’ottimizzazione dei consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati. Installate internamente videocamere di sorveglianza a circuito chiuso, monitor da 24 pollici e sistemi integrati per il conteggio dei viaggiatori.
Ora resta da porsi solo una domanda: quando queste nuove e moderne motrici si vedranno "sfrecciare" nella Sibaritide? Manderanno definitivamente in pensione le care e vetuste littorine?
Foto in copertina di Matteo E483