21 ore fa:Il Sindaco di Morano e gli Zampognari in visita ai reparti del "Ferrari" di Castrovillari
19 ore fa:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
16 ore fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
21 ore fa:Castrovillari presenta "Civita Nova – Winter Edition" tra i paesi del Pollino
19 ore fa:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena
20 ore fa:Barbieri al Tg3 per raccontare i piatti tradizionali della Vigilia in Calabria
18 ore fa:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
20 ore fa:Nei piccoli Comuni la politica esplode in piazza e a Pietrapaola lo scontro diventa pubblico
17 ore fa:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
18 ore fa:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero

Il mare continuerà ad essere il motore di sviluppo di Corigliano-Rossano?

1 minuti di lettura

Salvatore Martilotti, uno dei massimi e profondi conoscitori del mondo della pesca, non solo coriglianese, ma calabrese, presidente del Comitato Pescatori Calabria, da tempo ha sottoposto alle autorità regionali e a quelli della nuova città unica, tutta una serie di idee e di proposte tendenti proprio a ridare vigore e slancio ad un comparto un tempo vera asse portate dell’economia non solo coriglianese, ma calabrese. Purtroppo, però, le varie iniziative portate avanti da Martilotti non hanno sortito gli effetti sperati.

«Con la fusione di Corigliano-Rossano – ci dice il presidente del Comitato Pescatori Calabria- era forte la convinzione che il mare sarebbe stato una grande opportunità di sviluppo del nuovo Comune. Ma – ed è questo il rammarico maggiore di Martilotti - al di là di proposte di altri rispolverate (Porto, Faro di Capo Trionto…, docet) non è stato prodotto nessun intervento e non si conosce nessuna progettualità che potrebbe essere cantierabile. E così, con molto rammarico dobbiamo prendere atto che non stiamo navigando né nel presente e né tantomeno nel futuro».

Ma nonostante questo stato di cose negative ci potrà essere un futuro più roseo ? «In questa fase di stasi permanente – afferma Salvatore Martilotti - possiamo continuare a navigare in senso contrario? Ad oggi registriamo nessuna azione degna di nome per far decollare (dopo 55 anni) il porto di Schiavonea, “il distretto ittico” e con la “défaillance” della mancata valorizzazione del litorale e della fascia costiera in direzione di uno sviluppo inter-settoriale, con l’aggiunta di nessun intervento per assicurare una presenza legale ai piccoli pescatori artigianali sulla storica spiaggia del Borgo marinaro di Schiavonea, ma anche un maggior rispetto della legalità e dell’ambiente marino. E allora, nell'attesa di cambiamenti possibili, al momento, non ci resta che ammirare la magia dei colori di un paesaggio unico: il mare e la spiaggia!» 

Certo un po' di romanticismo non guasta, tenuto conto che in questi giorni, dopo il brutto tempo, è tornato a splendere il sole, circostanza che permette un po' a tutti noi di poter ammirare la bellezza del nostra mare e del nostro golfo.

Giacinto De Pasquale
Autore: Giacinto De Pasquale

Classe 1958, ha profondo rispetto per il lettore, da qui il motto “prima la notizia e poi il resto”. Giornalista dal 2002. È dal lontano 1976 che inizia a scrivere sul “Giornale di Calabria” di Pietro Ardenti. Inizialmente si occupa solo di cronache sportive. Sempre dal 1976 con “Radio Libera Corigliano” e poi con varie emittenti quali TLC, Video Erre e TeleA1 Corigliano. Nel corso degli anni si occupa anche di cronaca nera, politica e culturale. Ha collaborato con Gazzetta dello Sport, Gazzetta del Sud e Il Quotidiano della Calabria. È direttore della prestigiosa rivista culturale “Il Serratore” e gestisce il blog ilcoriglianese.it. Nel 2014 è nella redazione fondante de “L’Eco dello Jonio”. Oggi ritorna con l’entusiasmo di chi sa che fare informazione in questa nostra terra di Calabria è difficile, ma grazie all’Eco dello Jonio tornerà a raccontare in maniera sincera quello che accade, per contribuire alla crescita sociale e culturale di questo nostro fantastico territorio