15 ore fa:Dal Brillia al cuore: per il popolo biancoazzurro il pallone torna a casa
17 ore fa:Tarsia, via libera al progetto di messa in sicurezza della strada rurale di Acqua Cerase
17 ore fa:La Tarantella calabrese alla conquista dell'Australia
14 ore fa:Sibaridea, nasce il laboratorio civico che vuole ridisegnare il futuro della Sibaritide
14 ore fa:Al Congresso Card di Rende riuniti i distretti: serve migliorare la qualità dei servizi
17 ore fa:Partono i cantieri del Crati, Straface: «Rispettati tempi e procedure. Simbolo di una Regione che agisce»
16 ore fa:A San Basile nasce il progetto “BiblioHubs: spazi culturali di comunità”
1 ora fa:I bambini delle scuole di Cassano Jonio celebrano le Giornata della Gentilezza
13 ore fa:Co-Ro, 37enne con precedenti e senza patente tenta la fuga: denunciato e sequestrato il veicolo
23 minuti fa:Delegazione comunale devastata nella notte a Rossano Scalo

Il Caciocavallo silano nella top 50 dei formaggi migliori al mondo

1 minuti di lettura

SILA - I formaggi italiani sono tra i migliori al mondo e il Caciocavallo Silano (42^ posizione) rientra tra questi. Secondo la classifica mondiale stilata dalla guida di viaggio esperienziale per il cibo tradizionale Taste Atlas, nelle prime 50 posizioni 18 sono occupate da prodotti caseari nostrani. Un risultato importante se pensiamo che la classifica coinvolge il resto del mondo e quindi anche i nostri principali concorrenti, i francesi, che si sono accaparrati solo 9 posizioni.

La classifica stilata ha innescato qualche polemica, i francesi e gli americani contestano qualche posizione ma in fondo, si sa, le competizioni non piacciono proprio a tutti.

Un primato – questo dei formaggi - che segue una recente classifica che ci ha visti primi, come italiani, anche nel settore più ampio dedicato alla “cucina migliore del mondo”. Risultati che alimentano la nostra passione per il cibo, un mix di soddisfazione e vanità che inorgoglisce il popolo più ossessionato del globo in materia gastronomica.

Ciò che possiamo tranquillamente ammettere, senza far torto a nessuno, è che questi alti posizionamenti sono possibili anche grazie alle singole tradizioni culinarie regionali che offrono all’intero stivale una varietà di cibi e ricette davvero singolare.

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.