Da oggi puoi viaggiare sulla A2 ascoltando un podcast che ti racconta il territorio che stai attraversando
Il progetto Anas "Le Strade del Cuore" vi farà apprezzare i territori del sud attraversati dal tracciato, offrendo una chiave d’accesso ai sacri trempli della storia. Un invito ad andare a vedere con i vostri occhi. C'è anche il Codex e la Sibaritide

CALABRIA - Le Strade del Cuore è il progetto di Anas che racconta l’Italia attraverso le nostre strade. La A2, Autostrada del Mediterraneo, che parte da Salerno e arriva fino a Reggio Calabria, è una strada unica al mondo, tra Campania, Basilicata e Calabria; collega paesaggi, opere artistiche, archeologiche e storiche. L’Autostrada è un percorso lungo il quale potete scoprire un territorio, i suoi racconti e i luoghi magnifici e caratteristici da visitare. Questo canale podcast su Loquis vi farà apprezzare i territori del sud Italia attraversati dal tracciato, offrendo una chiave d’accesso ai sacri templi della storia, ai luoghi arcani del mito, un invito ad andare a vedere con i vostri occhi i luoghi qui raccontati. Buon viaggio e buon ascolto con testi e voce di Roberta Stellato.
Un po’ di storia:
La A2 Autostrada del Mediterraneo inizia in località Fisciano (SA), dove ha sede l’Università degli Studi di Salerno, e termina a Villa San Giovanni (RC) porta di accesso alla Sicilia e naturale conclusione dell’itinerario internazionale E45. Attraversa i territori della Campania, della Basilicata e della Calabria e le province di Salerno, Potenza, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Nel mezzo ci sono anche i racconti del Museo del Codex e la meravigliosa storia della Piana di Sibari. Oggi la A2, così denominata come naturale prosecuzione dell’itinerario Nord-Sud che nasce a Milano con l’autostrada A1, è una delle migliori autostrade italiane, superiore per livelli di servizio a molte autostrade a pedaggio.
La realizzazione della nuova autostrada, che nasce dall’originaria A3, è stata una sfida ingegneristica rispetto al contesto territoriale e geomorfologico in cui è realizzata. Nei tratti dove era necessario, Anas non ha semplicemente allargato l’autostrada, ma ha realizzato una nuova, moderna e più sicura autostrada, abbattendo gradualmente la precedente. Adesso il futuro guarda alla tecnologia e all’innovazione: la A2 diventerà infatti una smart road grazie all’implementazione delle tecnologie di ultima generazione applicate alla mobilità e per la sicurezza di chi viaggia. L’autostrada verrà interamente cablata e dotata di hot spot Wi-Fi ogni 300 metri per dare e ricevere informazioni e creare una connessione unica. Così gli utenti potranno usufruire di info-viabilità, condizioni meteo, segnalazione congestione, percorsi alternativi e sistemi di sicurezza innovativi come l’SOS On Board. L’Azienda potrà invece contare su un flusso continuo di dati che consentiranno la gestione intelligente degli accessi in autostrada e l’osservazione dei flussi di traffico.
L’utilizzo dell’Internet of Things permetterà di incrementare il controllo delle condizioni di tutta l’infrastruttura, che sarà provvista di green island ogni 30 km: delle ‘isole’ autostradali utili per fornire energia rinnovabile e dotate di droni per monitoraggio e soccorso. Infine, grazie all’utilizzo di sistemi che consentono il dialogo tra i veicoli e l’infrastruttura, in futuro l’Autostrada del Mediterraneo sarà predisposta per accogliere le auto a guida autonoma. Anas invita tutti a scoprire la nuova A2, un’autostrada rinnovata che guarda al futuro della mobilità. Da percorrere ma anche da visitare, scoprire, assaporare.