56 minuti fa:Santino Soda alla guida di Democrazia Sovrana e Popolare nell’alto jonio cosentino
15 ore fa:Pugliese si candida al fianco di Tridico: «Un atto d'amore per la nostra terra»
13 ore fa:Completamento Sila-Mare: cittadini chiedono la convocazione un Consiglio Comunale aperto
26 minuti fa:Avvisi elettronici e rete digitale, Colamaria (Udicon): «Un’occasione da non perdere»
13 ore fa:L’Unical celebra sei anni di successi: innovazione, crescita e apertura al territorio
1 ora fa:Saracena, il sindaco agli studenti: «Siate protagonisti del futuro. La scuola è il primo bene comune»
16 ore fa:Allarme spopolamento in Calabria: «Abbiamo perso un’intera città»
14 ore fa:I Parchi Archeologici di Crotone e Sibari fanno il boom di visitatori: più di 140mila in tre mesi
15 ore fa:Giuseppe Fino tra i protagonisti del prestigioso torneo "Premier Padel" di Düsseldorf
16 ore fa:Campionati Europei U18 di Beach Volley: spettacolo sul lungomare di Schiavonea

A fuoco il Presepe Vivente di Sibari. Il sindaco Papasso: «Sfiorata la tragedia»

1 minuti di lettura

SIBARI (CASSANO JONIO) - Il Presepe Vivente di Sibari sotto l’attacco del vandalismo: È successo tutto ieri sera poco dopo le 20 quando alcune persone presenti nella zona dove è collocato il Presepe si sono accorte che, dalle casette in legno in corso di smontaggio, ha iniziato prima a salire del fumo presto seguito anche da delle fiamme. Subito, dunque, è scattato l’allarme: i presenti che si sono accorti dell’incendio hanno cercato di isolare il rogo il più possibile ed evitare che si propagasse ad altre casette vicine piene di paglia e tutte interamente costruite in legno. Sono stati avvisati anche i Vigili del fuoco di Cosenza e i Carabinieri di Cassano per le segnalazioni e le conseguenze del caso.

«Da quanto ho appreso - commenta il sindaco Gianni Papasso - pare che un branco di vandali abbia provato a distruggere lo storico presepe vivente che da trentuno anni si svolge nell’area del centro servizi di Sibari appiccandovi del fuoco. Abbiamo sfiorato la tragedia e la distruzione totale. Una grande vergogna opera di incivili. Quanto è accaduto è sicuramente gravissimo perché non posso essere violati e distrutti gli spazi pubblici, soprattutto quelli in uso a chi fa volontariato e si spende per la cosa pubblica».

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia