15 ore fa:Infrastrutture e mobilità, l’allarme di Fullone e Mazza: «Così la Calabria resta scollegata»
Ieri:Quando la solidarietà non fa rumore
14 ore fa:Gaza, la voce di Corigliano-Rossano contro il silenzio: Umberto Romano scrive al ministro Tajani
17 ore fa:Un binario a senso unico: a Villapiana il talk sulla mobilità negata nell’Alto Jonio
16 ore fa:Il nord-est al centro della seconda legislatura di Occhiuto che vuole risolvere anche la questione della Sibari-Sila
Ieri:Cropalati in lutto: è scomparsa Annina Falbo, madre del sindaco Domenico Citrea
Ieri:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
13 ore fa:Capodanno a Cassano con Samurai Jay per una notte con i giovani protagonisti
2 giorni fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
Ieri:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili

Dal Bambino Gesù di Roma fino agli ospedali calabresi per potenziare la rete pediatrica regionale

1 minuti di lettura

CATANZARO - Ieri i medici dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma hanno ufficialmente preso servizio in Calabria ed hanno effettuato le prime visite presso l’Ospedale “Mater Domini” di Catanzaro. Lo scopo della convenzione è: potenziare la rete pediatrica regionale; migliorare la capacità di risposta sul territorio; contenere la migrazione sanitaria in ambito pediatrico.

L’accordo, della durata di 3 anni, siglato lo scorso 3 agosto presso il Ministero della Salute, prevede una serie di attività che verranno realizzate dal Bambino Gesù in collaborazione con le strutture, gli specialisti e i pediatri della Regione Calabria.

Così, il governatore Roberto Occhiuto annuncia attraverso un post facebook lo step operativo dell’accordo siglato dalla Regione.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia