26 minuti fa:L’addio a Giovanni Iacoi, Mirto piange il 21enne vittima della Statale 106
3 ore fa:Premio Arbëria 2025, l’orgoglio di una cultura che resiste al tempo - VIDEO
5 ore fa:Castrovillari, Abbenante (FdI): «Orgogliosi della candidatura di De Gaio»
8 ore fa:Centri storici e bandi a Corigliano-Rossano: «Basta polemiche, serve chiarezza»
9 ore fa:i-Fest 2025: A Castrovillari il Cinema Internazionale Incontra l’Arte, la Cultura e le Emozioni
4 ore fa:Ennesima vittima sulla 106, Russo: «Serve subito la Rossano-Crotone»
1 ora fa:Inaugurazione Ispia di Bocchigliero, l'Amministrazione risponde alle polemiche: «Era un messaggio di speranza»
2 ore fa:Rossanese–Corigliano, il derby va ai rossoblù: 4-1 al “Rizzo”
6 ore fa:SS106, tra Corigliano-Rossano e Crotone un bollettino di guerra
7 ore fa:Parte da Co-Ro la campagna elettorale di Dora Mauro (FdI)

Antonio Graziano nominato coordinatore dei commissari sanitari regionali

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - La nostra Sanità sta vivendo una nuova primavera. Momento di “Rinascimento” e di totale riorganizzazione per offrire ai cittadini una proposta di servizi e tutela della Salute che riporti la Calabria ai livelli nazionali e che riesca a mettere fine a quel turismo sanitario che fin troppo spesso ci ha costretti a migrare verso altre regioni in cerca di strutture e servizi adeguati. A contribuire a questa rivoluzione sono stati anche tutti i commissari a capo delle aziende ospedaliere.

A tal proposito l’assemblea regionale di Federsanità Anci Calabria è stata una grande occasione di confronto e il presidente, Giuseppe Varacalli, ha manifestato grande soddisfazione per la proroga dei commissari, i quali potranno dare continuità amministrativa in questo lasso di tempo in cui si dovrà lavorare e finalmente nominare i dirigenti. In seno alla riunione è stato nominato Antonio Graziano quale coordinatore dei direttori generali/commissari delle aziende ospedaliere e sanitarie associate a Federsanità Anci Calabria.

In questo periodo di interregno, di commissariamento appunto, si sta lavorando alacremente per uscire da un Medioevo sanitario che ci ha letteralmente privati del diritto alla salute sfruttando ogni singolo minuto per rimarginare le ferite interne, potenziare i servizi, le strutture e il personale sanitario. 

È stato un importante tavolo di confronto in una logica di stretta cooperazione fra aziende ospedaliere sanitarie, territori e dunque comuni e l’impegno per il nuovo anno è di istituzionalizzare questa riunione, facendola divenire un appuntamento fisso. Tante le tematiche sul piatto, tra cui l’importante accordo fra il Mater Domini di Catanzaro, la Regione ed il Bambin Gesù di Roma che, come ha reso noto il commissario Vincenzo La Regina, ha visto 10 bambini restare in Calabria per seguire le terapie per le quali finora sarebbero solo potuti partire.

Per l’atavica mancanza di risorse, conclude il presidente di Federsanità Varacalli, servirebbe accedere al Mes Sanitario. 

Valentina Beli
Autore: Valentina Beli

“Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare” diceva con ironia Luigi Barzini. E in effetti aveva ragione. Per chi fa questo mestiere il giornalismo non è un lavoro: è un’esigenza, una passione. Giornalista professionista dal 2011, ho avuto l’opportunità di scrivere per diversi quotidiani e di misurarmi con uno strumento affascinante come la radio. Ora si è presentata l’occasione di raccontare le cronache e le storie di un territorio che da qualche anno mi ha accolta facendomi sentire come a casa. Ed io sono entusiasta di poterlo fare