Dal Pnrr 750 mila euro destinati all'Ambito Territoriale di Cariati
Il progetto che include i comuni di Cariati, Terravecchia, Bocchigliero, Scala Coeli, Campana, Mandatoriccio e Pietrapaola si pone come obiettivo quello del raggiungimento dell'autonomia delle persone con disabilità
CARIATI - Inclusione e coesione, sostegno alle persone vulnerabili ed inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità. Sociale, è di 750 mila euro il finanziamento, nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), destinato all'Ambito Territoriale di Cariati. Progetti formativi individualizzati, abitazione e lavoro, sono tre le linee di intervento che saranno rivolte a 12 cittadini, dai 18 ai 40 anni.
Lo si apprende da un comunicato stampa del comune di Cariati.
È quanto fa sapere Filomena Greco, Sindaco del comune capofila dell'Ats che include i comuni di Cariati, Terravecchia, Bocchigliero, Scala Coeli, Campana, Mandatoriccio e Pietrapaola esprimendo soddisfazione per questo importante risultato che va ad impreziosire le azioni messe in campo sul territorio.
Il progetto, in particolare, si pone come obiettivo quello del raggiungimento dell'autonomia delle persone con disabilità attraverso percorsi alternativi per la de-istituzionalizzazione, che consentano di condurre, quindi, una vita indipendente, offrendo servizi per l'accesso al mondo del lavoro anche attraverso la tecnologia informatica.
Per la definizione del progetto individualizzato, i soggetti con disabilità coinvolti saranno ragazzi che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e concluso il percorso scolastico e saranno guidati da una equipe multidisciplinare (assistenti sociali, psicologici, educatori, medici), in raccordo con i servizi sanitari territoriali. Per la valutazione multidimensionale dei soggetti e per la definizione del progetto personalizzato sarà coinvolto anche il forum terzo settore Jonio Pollino.
Per le linee di intervento lavoro si punterà allo sviluppo della vita indipendente e sullo sviluppo di competenze lavorative e digitali (Smart working). Per l'abitazione i soggetti potranno vivere in gruppi all'interno di appartamenti in una struttura di proprietà pubblica ed ubicata all'interno del comune di Terravecchia, attraverso l'adattamento degli spazi esistenti, accompagnati da figure professionali.