Straface: «Avviati screening di prevenzione nella provincia di Cosenza»
Un’opera di prevenzione necessaria, tesa a tutelare la salute della popolazione residente nell’intero territorio provinciale
COSENZA - «L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza – dichiara la consigliera regionale Pasqualina Straface (Fi)- su forte impulso del Commissario Straordinario Antonello Graziano e dell’Unità Operativa Screening, ha avviato un’attenta e importante attività di screening negli ambiti territoriali della provincia di Cosenza. Si tratta di un’opera di prevenzione necessaria e mirata a tutelare la salute della popolazione residente nell’intero territorio provinciale, pari ad un terzo di tutta quella calabrese; pertanto, è stato già attuato l’invio di ben 70mila lettere ai cittadini per diffondere la cultura della prevenzione e invitare tutti a beneficiarne. Un’opportunità senz’altro da cogliere al volo e adeguatamente diffondere».
«L’attività – prosegue - è articolata in tre differenti screening - utero, mammella, colon retto - e interesserà gradualmente tutti i comuni della provincia. Il servizio è stato già attivato a Cariati, con un presidio di Unità Mobile di Mammografia, ed a Trebisacce, con la presenza di un nuovo mammografo, ed a breve sarà operativo anche a Corigliano - Rossano ed in tutti i comuni del territorio di competenza dell’Asp. Occorre, pertanto, sottolineare la bontà dell’iniziativa messa in campo, certamente da sostenere istituzionalmente e che dimostra la sensibilità dei vertici Asp sul fronte della prevenzione, in particolar modo dopo il lungo periodo di stop dettato dalla emergenza epidemiologica».
«Inoltre – e conclude - merita di essere evidenziata l’attività posta in essere dall’Asp anche su altri ambiti di eguale importanza e interesse collettivo: una serie di protocolli d’intesa, tra i quali spicca quello per l’individuazione dell’HIV siglato con l’Azienda Ospedaliera di Cosenza, all’insegna di accompagnare il paziente dall’ammissione alla dimissione, ossia in un percorso condiviso e sempre più “umano” di cura e assistenza in tutte le fasi della malattia».