Anche i comuni dell’Alto Jonio aderiscono alle proteste per la morte di Mahsa Amini
L’iniziativa “Non lasciamole sole” è a sostegno della lotta delle donne iraniane contro la violenta repressione che nega loro la libertà
AMENDOLARA - Dopo i tragici eventi di Tehran, il mondo intero si è unito alle proteste e ha fatto sentire la sua voce di solidarietà a sostegno delle donne iraniane. La morte di Mahsa Amini avvenuta in circostanze sospette ha scosso l’occidente, il quale ha voluto mostrare la sua vicinanza attraverso una serie di atti simbolici a sostegno di quanti stanno vivendo condizioni di sottomissione in Iran, soprattutto donne.
Nei giorni scorsi in tutta Italia hanno avuto luogo molte manifestazioni. Anche Amendolara ha deciso di unirsi. L’iniziativa, promossa dalla Consigliera Comunale Maria Rita Acciardi coordinatrice dell’evento, vedrà coinvolte tutte le donne elette nei sedici comuni dell’Alto Jonio cosentino. Nella sala consiliare di Amendolara si ritroveranno, domenica 23 ottobre 2022, sindache, assessore e consigliere comunali dei comuni compresi tra Albidona a Villapiana.
L’evento risponde al principio secondo cui le democrazie possono dirsi tali e i paesi possono dirsi civili solo se si ispirano a principi di libertà e se vengono salvaguardati i diritti delle donne e il diritto universale di laicità delle istituzioni.
La manifestazione partirà con una conferenza stampa a cui seguirà la sottoscrizione di un documento (un appello a favore delle donne in Iran i cui diritti sono negati) e, in conclusione, ci sarà il simbolico taglio delle ciocche di capelli come massima espressione dell’adesione alla protesta in atto.