Ai comuni associati Terre Brettie-Fiume Nicà fondi per riqualificare le aree a rischio
Il progetto presentato dall'associazione si aggiudica circa 4 milioni per la rigenerazione degli spazi urbani dei comuni coinvolti: Cariati, Bocchigliero, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola, Scala Coeli e Terravecchia.
CARIATI - Il Ministero dell’Interno premia i progetti presentati dall’associazione dei comuni Terre Brettie – Fiume Nicà che si aggiudica 4 milioni e 300 mila euro per la rigenerazione urbana dei comuni di Cariati, Bocchigliero, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola, Scala Coeli e Terravecchia.
Il progetto, l’unico della Provincia di Cosenza ammesso a finanziamento, è teso a ridurre il fenomeno di marginalizzazione e degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.
È quanto fa sapere la Prima Cittadina Filomena Greco esprimendo soddisfazione insieme all’assessore Fiorenzo Bevacqua e ai sindaci Alfonso Benevento di Bocchigliero, Agostino Chiarello di Campana, Manuela Labonia di Pietrapaola, Giovanni Matalone di Scala Coeli e Mauro Santoro di Terravecchia, per il risultato condiviso con i colleghi sindaci.
L’idea di base condivisa dai sette comuni partecipanti (che insieme raggiungono la quota di 15 mila residenti) è stata far rivivere quelle parti di territorio che attualmente versano in uno stato di totale abbandono, attraverso una migliore ed ottimale gestione dello spazio urbano che tenesse in considerazione le mutate esigenze sociali ed economiche.
Rigenerare permette alla comunità di riappropriarsi e di rivivere nuovamente gli spazi. Recuperare il più possibile e integrare aree di verde all’interno dei centri urbani; funzionalizzare e riqualificare il patrimonio edilizio esistente mirando a limitare il consumo di territorio salvaguardando il paesaggio e l'ambiente. Sono, questi, alcuni dei criteri osservati nella redazione dei progetti considerati meritevoli del finanziamento da parte dei Ministeri dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze.