5 ore fa:Acqua persa, rete al collasso: ecco perché Corigliano-Rossano e Nord-Est calabrese rischia la sete perenne
3 ore fa:Omicidio Youness, il Sindacato autonomo di Polizia si congratula con i colleghi
34 minuti fa:Mormanno, sequestrati oltre 10 quintali di prodotti caseari: denunciato il titolare di una azienda
3 ore fa:Dispersione scolastica a Cassano, Articolo21 chiede un Piano comunale per contrastare il fenomeno
4 ore fa:Ddl Bilancio, Cugliari (Cna): «Nella manovra penalizzate le micro e piccole imprese»
1 ora fa:VOLLEY - Corigliano Volley affronterà la Papiro Fiumefreddo Catania
4 minuti fa:Cassano, stop alle radiografie: «Trasferito l’unico tecnico al Poliambulatorio»
2 ore fa:A Trebisacce riapre il micro nido “Biscottino”
1 ora fa:Le Lampare attaccano: «A Cariati è tutto fermo. La realtà è fatta di immobilismo, atti vuoti e scadenze mancate»
1 ora fa:Il NurSind Cosenza contro l’ASP: «Inaccettabile il recupero degli straordinari. Un attacco alla categoria»

Stasera Giove si troverà nel punto più vicino alla Terra: visibilissimo sullo Jonio

1 minuti di lettura

CALABRIA - Da settimane una luce brillante ha richiamato l’attenzione su di sé, in basso nel cielo orientale serale: brilla con un bagliore argenteo e, quando sale più in alto, nella parte est-sud/est del cielo, diventa protagonista incontrastata. Non si tratta di una stella, ma di un pianeta, che prende il nome dal re degli dei: Giove. 

Questi giorni sono particolarmente propizi, perché vedremo il gigante gassoso diventare più grande e luminoso che mai dal nostro punto di osservazione terrestre, perché si sta avvicinando al perielio, cioè il punto (nella sua orbita di 12 anni) che lo colloca più vicino al Sole.

Giove ora appare più grande dell’11% e più di una volta e mezza più luminoso di quanto non fosse nell’aprile 2017, quando era vicino all’afelio (il punto della sua orbita più lontano dal Sole). Si avvicina inoltre l’opposizione (26 settembre): in questo periodo è in cielo tutta la notte, dal tramonto all’alba.

Sempre il 26 settembre Giove si troverà nel punto più vicino alla Terra dal 1963. Si troverà a 591.168.168 km di distanza. Potrebbe non sembrare esattamente “vicino”, ma è così grande e luminoso che non solo è facilmente visibile ad occhio nudo, con un piccolo telescopio appare grande quanto la Luna ad occhio nudo. E sullo Jonio lo spettacolo è assicurato... tempo permettendo

(Fonte meteo web)

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia