6 ore fa:Il Moscato al Governo di Saracena protagonista dell'evento Slow Fish - I sapori della Calabria d'a... mare
2 ore fa:Sanità, Zangaro e Sapia: «Il tempo dell’attesa è finito»
5 ore fa:Scandalo a Catania: Baby Gang mostra video di Niko Pandetta detenuto a Rossano
3 ore fa:A Corigliano-Rossano nasce Risea: un presidio sicuro per le donne vittima di violenza
5 ore fa:Clientelismo made in Sud: il saggio di Felicetti riapre la ferita della Questione Meridionale
11 minuti fa:Porto di Schiavonea, bloccate le attività portuali per un guasto alla colonnina del rifornimento
3 ore fa:Rossanese, Aloisi suona la carica: «Serve l’aiuto di tutta la città»
4 ore fa:Stabilizzazione dei Tirocinanti Calabresi: sindaci uniti in un fronte costruttivo
2 ore fa:Destinazione turistica? «Servono numeri, contenuti e identità»
1 ora fa:La Cisl Calabria si prepara al Congresso del 23 e 24 maggio

Dimessi dall'Annunziata i tre gemellini che erano nati sottopeso

1 minuti di lettura

COSENZA - Saranno dimessi, in mattinata, i tre gemelli, nati con peso di circa 1kg al termine di una gravidanza trigemellare ad alto rischio seguita nell’Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia dell'Annunziata di Cosenza, diretta dal prof Michele Morelli.

I neonati – tutti e tre maschi -, ricoverati per 45 giorni in Neonatologia e terapia intensiva neonatale, diretta dal dottore Gianfranco Scarpelli, dopo aver superato una serie di complesse e gravi problematiche di tipo respiratorio e cardiocircolatorio sono arrivati al peso di circa 2 kilogrammi.

Particolare soddisfazione è stata espressa dal primario Scarpelli,direttore del dipartimento materno infantile dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza che ha sottolineato «l’importanza delle attività assistenziali svolte dal dipartimento e la valenza strategica del lavoro in equipe multidisciplinare oltre che del supporto in termini di nuove tecnologie e di risorse umane che la Direzione Strategica diretta dal commissario straordinario Gianfranco Filippelli, destina allo stesso dipartimento».

Nell’anno 2022  la Chirurgia Pediatrica dell'Annunziata diretta dal dottor Scweiki ha effettuato importanti e complessi interventi con ottimi risultati su neonati affetti da gravi malformazioni congenite provenienti da tutta la regione Calabria ed in particolare atresie esofagea, uropatie malformative, malformazioni congenite intestinali e solo negli ultimi mesi due casi di ernia diaframmatica congenita estremamente difficili e complicati nati in punti nascita della provincia di Reggio Calabria e dalla provincia di Catanzaro nonostante fosse  stato consigliato il trasferimento in centri di chirurgia pediatrica di altre regioni.

«In quest’anno  - ha proseguito Scarpelli – ci siamo impegnati a  rafforzare la collaborazione e l’integrazione con le strutture ospedaliere e territoriali della provincia di Cosenza e l’impegno e il  sacrificio di tutto il personale medico e del comparto, nonostante il periodo difficile della pandemia Covid, ha permesso di ridurre notevolmente le liste d’attesa anche con utilizzo dei Fondi messi a disposizione dalla Regione Calabria».   

«Ancora una volta - sottolinea Scarpelli - si evidenzia la necessità di realizzare nella Regione Calabria Centri di riferimento regionale per specifiche patologie per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini e nel contempo si rende opportuno procedere concretamente e rapidamente  ad una riorganizzazione e razionalizzazione del Percorso nascita».

Il Commissario Straordinario, Gianfranco Filippelli, dal canto suo, ha garantito «massima attenzione al Dipartimento Materno-Infantile per supportare un’attività che registra già volumi considerevoli che, uniti alle risorse professionali e tecnologiche, garantiscono un’alta qualità delle prestazioni sanitarie specie nell’Area Materno Infantile certamente Fiore all’Occhiello della nostra Azienda».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.