A quattro anni dalla tragedia del Raganello, Civita ricorda le dieci vittime
Sarà celebrata una messa sabato 20 agosto in ricordo dei nove escursionisti e della guida, che furono travolti nel torrente Raganello da un’onda di piena anomala

CIVITA - La comunità di Civita non dimentica le dieci vittime della Tragedia del Raganello, e le ricorda attraverso una messa sabato, 20 agosto, a quattro anni da quel nefasto giorno.
Durante la liturgia si ricorderanno i nove escursionisti e una guida, che furono travolte nel torrente Raganello da un’onda di piena anomala, mai avvenuta, o se avvenuta non a memoria d’uomo.
L’intera la comunità civitese, l’amministrazione comunale e la parrocchia Santa Maria Assunta si riuniranno in preghiera davanti all’Altare della misericordia divina per innalzare una sentita preghiera per le 10 persone decedute quel nefasto giorno. La Divina Liturgia si terrà presso la Chiesa Parrocchiale “Santa Maria Assunta”, alle ore 9.00.
«Anche quest’anno, a distanza di quattro anni, l’amministrazione comunale, la comunità parrocchiale e l’intera comunità di Civita – ha dichiarato il primo cittadino del borgo italo–albanese, Alessandro Tocci - intendono ricordare le dieci persone che persero la vita quel terribile e indimenticabile giorno. Quanto avvenne quel nefasto lunedì pomeriggio è per noi qualcosa di indelebile. Non lo dimentichiamo. E’ un ricordo che porteremo sempre con noi così come saremo sempre vicino al dolore dei familiari delle dieci vittime».