16 ore fa:Polizia: enorme dispiegamento di forze per la sicurezza dei cittadini
13 ore fa:Cariati, cantiere stradale allunga i tempi di per raggiungere l'elisoccorso
15 ore fa:Antenna 5G ad Acquaformosa: «Un danno irreversibile»
13 ore fa:Si scaldano i motori per il Salgemma Lungro Festival
11 ore fa:Rossanese, due colpi da urlo: ufficiali Simone Fioretti e Cosimo Cosenza
15 ore fa:Dal castello alla biblioteca De Luca: viaggia nella storia e nelle emozioni per i bambini di Magnolia
12 ore fa:Riflessione sulle migrazioni a Cariati con Angela De Lorenzo
14 ore fa:Vinitaly, ci sarà anche Radio2 nel cuore del Parco Archeologico di Sibari
16 ore fa:Tpl: aumenta del 15% il monte chilometrico a Corigliano-Rossano
14 ore fa:Saracena, una nuova vita per il Convento dei Cappuccini: presto diverrà proprietà del Comune

Mormanno, inaugurata la mostra con protagonisti artisti dell’est Europa

1 minuti di lettura

MORMANNO - «La convivenza civile tra i popoli è oggi l'unica strada perseguibile per l'umanità e anche attraverso l'arte, siamo convinti, che si possa costruire una sinergia tra le diversità». Così l'assessore alla cultura del comune di Mormanno, Maria Olga Fortunato, ha sintetizzato la presenza presso la galleria D'Alessandro della mostra "L'arte che unisce i popoli" inaugurata sabato 16 luglio. 

Aderendo al progetto "Cultura della Pace" promosso dall'associazione "casa Russia in Basilicata" in collaborazione con alcune comunità locali l'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Paolo Pappaterra, ha voluto promuovere lo sviluppo di legami culturali interetnici, interregionali e interstatali.  La collettiva di artisti dell'est Europa vuole così ribadire la forza identitaria e di fratellanza che crea la cultura e che può diventare strumento per conservare e rinsaldare legami di pace tra i popoli. 

«Mormanno da sempre città accogliente che si è spesa subito per l'accoglienza dei profughi di guerra ribadisce la volontà di essere un luogo dove la pace dimora, si rafforza e si concretizza con scelte variegate e che sempre guardano nella direzione di costruire legami di conoscenza e confronto tra le diversità» hanno sottolineato dall'amministrazione comunale.

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia