Se la Bocconi chiama, il plesso “Monachelle” risponde… e vince! Tutti i nomi dei piccoli campioni di matematica
Protagoniste le classi quarte e quinte di ben due campionati nazionali di giochi matematici organizzati dall’Università milanese: “Giochi d’Autunno” e “Campionati Junior ‘22”. Tanto l'orgoglio dell'istituto comprensivo 2 di Rossano
CORIGLIANO-ROSSANO - Quando la voglia di mettersi in giro e di esplorare supera ogni distanza, succede che i giovani studenti dell’Istituto Comprensivo 2 - Scuola primaria “Monachelle” di Rossano, guidato dalla dirigente Celestina D’Alessandro, si catapultano in un viaggio mentale e fisico all’Università Bocconi di Milano. Proprio così, perché le classi quarte e quinte del plesso hanno avuto la possibilità ed il privilegio di partecipare - cimentandosi nella risoluzione di 8 quesiti di logica - a ben due campionati nazionali organizzati dall’Università milanese: “Giochi d’Autunno” e “Campionati Junior ‘22”. Si tratta di due competizioni di matematica che hanno visto tanti giovani studenti del plesso classificarsi tra i primi.
È ormai consuetudine da qualche anno che gli alunni delle classi quarte e quinte partecipano con entusiasmo e curiosità alle gare ed in particolare, nel corso dell'anno scolastico appena trascorso, nonostante le difficoltà causate dal covid, gli alunni hanno accolto le proposte dei centri Pristem e"Mateinitaly"-Bocconi aderendo e partecipando con interesse. Questo è avvenuto grazie alla lungimiranza e la passione per il proprio lavoro della dirigente scolastica Celestina D'Alessandro, della maestra nonché organizzatrice delle competizioni, Angela Tallarico e al supporto delle docenti: Gemma Tramontana con a carico le classi quarte e Cristina Savoia che ha supportato le classi quinte.
Giochi d’Autunno: La prima gara che si è svolta presso il plesso Monachelle il 16 novembre 2021 ha avuto come protagonisti 30 alunni delle classi quinte e come dicevamo, ha visto raggiungere il primo posto da Diego Pometti, il secondo posto da Andrea Stamile ed il terzo posto da Alessio Ciollaro.
Campionati Junior 2022: Il 30 marzo 2022, invece, un gruppo di alunni delle classi quarte e quinte ha partecipato alla semifinale nazionale della gara. I vincitori delle classi quarte: Primo classificato Gabriele Lavecchia, secondo classificato Mattia Sisca, al terzo posto Gioia Abbruzzese. La premiazione dei vincitori e degli altri partecipanti è avvenuta il 27 maggio scorso. Il giovane Gabriele Lavecchia è stato invitato, inoltre, a partecipare alla finale nazionale che si è tenuta a Milano, presso la Bocconi, il 14 maggio scorso.
vincitori delle classi quinte: Al primo posto Alessio Ciollaro che ha partecipato anche lui, alla finale nazionale che si è tenuta a Milano il 14 maggio scorso, al secondo posto Andrea Stamile, al terzo posto Giovanna Falcone. La premiazione dei vincitori e degli altri partecipanti è avvenuta questa mattina nel plesso Monachelle.
«Il bello di entrambe le competizioni - ci rivela la docente Angela Tallarico - è che la vittoria è un aspetto secondario. Ogni bambino che ha partecipato nel suo piccolo ha vinto, per il solo fatto di essersi messi in gioco e di aver contato su sé stesso. È importante il fattore autostima: credendo in loro stessi hanno dato valore alle loro capacità e questo è un dato che, insieme alle altre docenti, abbiamo potuto constatare con infinito orgoglio».
«Molto spesso si ha paura della matematica - ci svela la docente Tallarico. Anche noi insegnanti abbiamo timore ad insegnarla, ma è bello appassionarsi e amare questa materia». La mamma di uno dei protagonisti di questa affascinante competizione si è rivolta così ai docenti dopo l'esperienza vissuta dal figlio: «Il solo fatto di essere ritornato da Milano con il badge di partecipazione per noi è stato un motivo di felicità, aldilà dell’esito».
«Vedere crescere i bambini, maturare e trasformarsi ci induce a riportare molta fiducia in loro perché loro possono fare e dare sempre molto di più di quello che ci aspettiamo, continua la maestra Tallarico. È importante che abbiano fiducia in loro stessi, perché è questa la cosa fondamentale. Queste esperienze sono altamente formative per i nostri giovani, perché li aiutano a confrontarsi superando quella famosa “ansia da prestazione” che spesso riflette anche nei più grandi. Aldilà degli esiti - conclude la docente Talarico - come responsabile dei giochi matematici e da insegnante, ho percepito che partecipare suscita emozioni con ricadute positive verso questa disciplina; accende l'interesse e la voglia di mettersi in gioco e stimola la capacità di risolvere problemi utilizzando le conoscenze acquisite ed offre la possibilità di vivere esperienze importanti per la crescita umana dei partecipanti».