Castrovillari, inizia la rinascita dello spoke: apre la Rianimazione puntando all'Ortopedia e al blocco operatorio
L'unità operativa complessa si trova al piano terra del "Ferrari" e conta 6 posti letto già disponibili, mirando ad attivarne 10. In programma anche la messa in funzione delle sale operatorie e alla rinascita dell'Ortopedia
CASTROVILLARI - E’ iniziata l’opera di potenziamento dell’ospedale “Ferrari” che intende fornire ai cittadini del Pollino sempre più servizi e migliorare le condizioni attuali.
Dopo la forte carenza di anestesisti e rianimatori, è dei giorni scorsi la notizia dell’apertura dell’UOC di Rianimazione, sorta al piano terra del nosocomio castrovillarese e affidata al direttore facente funzione, dr Franco Ida, con ben 6 posti letto, a fronte degli unici 2 esistenti. Una notizia che rasserena i cittadini del territorio che, da oggi, potranno contare sulla presenza di un reparto importante per un ospedale come quello di Castrovillari e che intende arrivare presto a 10 posti letto.
E si potrà contare anche sulla messa in funzione del blocco operatorio, composto dalle 4 sale operatorie inaugurate circa dieci anni fa, costate quasi 6 milioni di euro e mai utilizzate che, insieme alla rinascita dell’Ortopedia, sono in programma.
A piccoli passi, sembra che si stiano dando risposte a quel diritto alla salute spesso calpestato e dimenticato, restituendo dignità ai cittadini e ad uno spoke strategico che non può permettersi di essere inefficiente per i tanti cittadini del territorio.