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Castrovillari, inizia la rinascita dello spoke: apre la Rianimazione puntando all'Ortopedia e al blocco operatorio

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CASTROVILLARI - E’ iniziata l’opera di potenziamento dell’ospedale “Ferrari” che intende fornire ai cittadini del Pollino sempre più servizi e migliorare le condizioni attuali.

Dopo la forte carenza di anestesisti e rianimatori, è dei giorni scorsi la notizia dell’apertura dell’UOC di Rianimazione, sorta al piano terra del nosocomio castrovillarese e affidata al direttore facente funzione, dr Franco Ida, con ben 6 posti letto, a fronte degli unici 2 esistenti. Una notizia che rasserena i cittadini del territorio che, da oggi, potranno contare sulla presenza di un reparto importante per un ospedale come quello di Castrovillari e che intende arrivare presto a 10 posti letto.

E si potrà contare anche sulla messa in funzione del blocco operatorio, composto dalle 4 sale operatorie inaugurate circa dieci anni fa, costate quasi 6 milioni di euro e mai utilizzate che, insieme alla rinascita dell’Ortopedia, sono in programma.

A piccoli passi, sembra che si stiano dando risposte a quel diritto alla salute spesso calpestato e dimenticato, restituendo dignità ai cittadini e ad uno spoke strategico che non può permettersi di essere inefficiente per i tanti cittadini del territorio.

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).