Casa Sanremo conclude l'esperienza sanremese da Pedros con la promessa di essere in scena anche nel 2023
Tanti ospiti e personalità del mondo delle istituzioni nella serata conclusiva dell'evento prodotto da Giuseppe Greco
CARIATI - Serata sobria, con un tocco di luci da palcoscenico la cena del 16 febbraio organizzata da GG Produzioni, di Giuseppe Greco, presso il ristorante Pedros a Cariati, come serata conclusiva dell’esperienza “Casa Sanremo”, la kermesse concomitante all’ultima edizione del Festival di Sanremo, in cui le eccellenze calabresi sono state protagoniste indiscusse.
Si ritorna ad una amabile vita sociale, in sicurezza e serenità mentre il padrone di casa, Pietro Tangari e la sua famiglia hanno dato alla location un tocco squisitamente familiare.
Il famoso ristorante adibito a studio televisivo, ha accolto ospiti importanti mentre i commensali, sono stati deliziati con portate dal gusto raffinato, mix di ingredienti tipici calabresi ma legati dalla sapiente arte culinaria di Tangari.
Una sfilata di personalità, iniziando dal sindaco di Cariati, Filomena Greco che ancora una volta testimonia il suo sostegno alle imprese del territorio, passando per il Presidente del Consiglio comunale di Crosia, Francesco Russo, che ha sottolineato come con iniziative del calibro di Casa Sanremo si riesce a far percepire il vero valore delle identità dei territori italiani, fino alle dichiarazioni fatte dal consigliere regionale Davide Tavernise che riconosce a Casa Sanremo la prerogativa di valorizzare i lati positivi della Calabria, in piena linea con l’intento del patron del format Vincenzo Russolillo, uscendo dai soliti clichè distruttivi che additano la nostra regione.
Il saluto via Skype dell’assessore regionale alle politiche agricole, Gianluca Gallo ha trasmesso fiducia per il futuro del settore che amministra, dove già tanti sono stati i miglioramenti fatti. Fatturati di aziende raddoppiate, promozione dei prodotti agro-alimentari su scala nazionale ed internazionale, Gallo conferma gli ottimi risultai riportati finora ma non manca di tenacia, confermando di voler attuare strategie d’intervento ancora più incisive.
Un tocco di raffinatezza in più, quello portato dall’orafo Michele Affidato, omaggiato dalla produzione, con un video in cu si delineavano tutti i grandi traguardi e riconoscimenti nazionali ed internazionali, avuti dall’orafo calabrese durante la sua carriera.
Tra gli ospiti anche Antonella e Alfonso Caruso, rispettivamente presidente dell'organizzazione di volontariato "Cuore Colorato" e istruttore di BLSD per il supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce. Loro quest'anno sono stati una delle novità di Casa Sanremo. L'intera troupe di GG eventi, infatti, ha viaggiato e lavorato con il supporto costante di un tecnico rianimatore pronto ad intervenire in caso di necessità. Perché è qualità quando tutto viene contemplato e nulla lasciato al caso.
Intanto, la serata è stata un susseguirsi di intrattenimento, con la musica dei Free Love, gruppo pop calabrese e del fisarmonicista Simone Graziano, con l’alternarsi sul palco degli imprenditori consorziati che hanno partecipato all’evento ligure.
Da Vincenzo Virardi, rappresentate dell’azienda produttrice dell’eccellente olio d’oliva Aloe, ad Antonello Fonsi, produttore del pecorino crotonese IGP, pieno di entusiasmo e voglia di fare per promuovere tutte le eccellenze agro-alimentari calabresi, passando per il giovane Saverio Liguori, testimonial dell’azienda vitivinicola di famiglia, attiva ormai da tre generazioni.