Avanzano quattro mensilità e stamani hanno incrociato le braccia. La vertenza di 40 operai del Consorzio di Bonifica
I dipendenti dell'ente consortile "Bacini dello Jonio" della sede di Cantinella lamentano il mancato rispetto degli accordi: «Avevano promesso che entro fine ottobre avrebbero pagato quantomeno la mensilità di luglio. Così non è stato»

CORIGLIANO-ROSSANO - Tornano a protestare e a scioperare i lavoratori del Consorzio di Bonifica "Bacini dello Jonio" per lamentare, ancora una volta, il mancato pagamento delle spettanze salariali. «Nelle settimane scorse - spiegano gli operai che stamani si sono trovati in sit-in davanti alla sede consortile di Cantinella - avevamo sottoscritto un accordo con il quale l'ente si impegnava ad onorare quantomeno lo stipendio di luglio entro la fine del mese di ottobre a fronte del nostr impegno lavorativo». C'è, però, che i lavoratori hanno continuato a lavorare mantenendo i loro impegni con l'azienda mentre la controparte ha deciso di non rispettare i suoi.
Da qui la protesta di stamani e l'inizio dello stato di agitazione che proseguirà anche nei prossimi giorni «fino a quando - sottolinenano i lavoratori - non verranno saldati i salari arretrati».
Stipendi e non solo. Stamani, tra gli operai manifestanti c'era anche chi lamentava, non solo il mancato pagamento delle mensilità di luglio, agosto, settembre e ottobre 2021 ma anche di tre mesi di Cassa integrazione relativa allo scorso anno. «Alcuni di noi - spiegano ancora gli operai - sono stati rimessi nuovamente in Cassa integrazione ma il paradosso è che non hanno visto né i soldi del precedente ammortizzatore sociale, né quelli degli stipendi maturati fino ad oggi».
Come dicevamo, parliamo di 4 mensilità non pagate dal Consorzio di Bonifica "Bacini dello Jonio cosentino" maturate - tra l'altro - nel periodo estivo durante i quali i lavoratori sono messi a dura prova dalle alte temperature e dalla penuria d'acqua che spesso li costringe a compiere lavori straordinari.
Lo stipendio medio di questi lavoratori, in molti casi componenti di famiglie monoreddito, è di circa 1.400 euro mensili con un gran numero di loro, però, che vive lo stato di precarietà lavorando solo stagionalmente.