5 ore fa:Cantinella si prepara alla sesta edizione della Festa della Birra
3 ore fa:Cinemadamare fa tappa a Montegiordano: lunedì la presentazione della manifestazione
17 minuti fa:Extra omnes: sede vacante in Calabria
2 ore fa:Sanità ferma per 45 giorni: Occhiuto si dimette da Commissario ad acta
6 ore fa:Straface sostiene i talenti del Performer Cup: la Regione celebra la squadra calabrese in Tv
12 ore fa:Lite tra turisti a Crosia, donna accoltella il compagno: s'indaga sul movente
1 ora fa:Morano Calabro ospita "Il borgo delle favole": l'evento che trasforma il centro storico in un regno magico
2 minuti fa:Miss Italia Calabria ha incoronato Miss Eleganza Calabria 2025
2 ore fa:Un inno alla fratellanza tra i popoli: il messaggio di pace dell'Estate Internazionale del Folklore
3 ore fa:I Giapponesi e quell'investimento nella Sibaritide: hanno fatto loro quello che non è riuscito a fare la Calabria

Castrovillari firma un protocollo d'intesa con il penitenziario per il reinserimento sociale dei detenuti

1 minuti di lettura

CASTROVILLARI – Affacciarsi nuovamente al mondo sociale, per i detenuti, è sempre un passaggio delicato e spesso difficile. Un tema, questo, molto caro al direttore della casa circondariale “Rosetta Sisca” di Castrovillari, Giuseppe Calà, che punta tanto sul valore del reinserimento sociale dopo il carcere.

E’ per questo che, questa mattina a Castrovillari, il Comune ha firmato un protocollo d’intesa proprio con il penitenziario cittadino, uno dei più importanti del territorio, al fine di favorire, dopo la pena, un reinserimento nella società con iniziative di recupero che guardano al trattamento educativo e rieducativo dei detenuti.

Alla firma del protocollo d’intesa erano presenti il funzionario giuridico pedagogico del penitenziario, Loredana Amodeo, e Luigi Bloise avvocato che ha curato per conto della casa circondariale l’iter burocratico per la concretizzazione del progetto.

«Un’iniziativa che si muove - ha spiegato il direttore Carrà prima della firma - per affermare la dignità del detenuto anche attraverso lavori di pubblica utilità. Condizioni che riteniamo fondamentali per un lavoro sinergico contro l’emarginazione».

«Da qui – ha invece aggiunto il sindaco, Mimmo Lo Polito - il bisogno, sempre maggiore, di attività che sostengano stili di vita diversi per contrapporsi alla disuguaglianza e alla superficialità. Il Comune di Castrovillari, tra l’altro, nei giorni scorsi ha siglato l’accordo di collaborazione con l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Cosenza per la cosiddetta operosità a valenza riparativa».

Il progetto verrà attivato anche attraverso il contributo dei alcuni club di servizio cittadini, Lions e Kiwanis e dall’associazione Anpana che avrà il compito di seguire i detenuti sul loro posto di lavoro.

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).