Dal degrado affiorano anche "chiazze di sangue". Sembra un film di Kubrick... ma non lo è
Ancora una volta fa parlare di sé la condizione imbarazzante di abbandono in cui versano alcune aree centrali del centro storico di Rossano. Dove serve ed è necessaria un'azione di bonifica ambientale e sociale
CORIGLIANO-ROSSANO – Degrado e misteri nel centro storico di Rossano. Un’area in particolare, quella che si estende tra l’antica Porta dell’Acqua e i quartieri di Cozzo Interzati e Carminello e che è "solcata" da corso Garibaldi. Una zona centrale, a due passi dal municipio. Le storie di ordinaria follia, con case abbandonate diventate discariche e sottoscala trasformati in gabbie per cani tenuti in condizioni pietose, le conoscevamo già.
Oggi, a questo scenario degno di una copione di Kubrick, si aggiunge un altro elemento. Inquietante. Stamani, i cittadini di quella zona, anzi quei pochi che ancora con coraggio vivono in quella zona, si sono risvegliati con davanti agli occhi una scena macabra: il paraurti di una vecchia Fiat Punto (abbandonata e senza assicurazione) pieno di schizzi rossi e con sotto una pozza di sangue.
Purtroppo non è la scena preparata di un film dell’orrore, ma – qualcuno dice – che sia quanto rimasto di una lite furibonda che si sarebbe consumata, forse due sere fa, tra due o più persone. Si dice, si mormora… però nessuno sa o ha visto nulla.
C’è solo una denuncia del (solito) Lenin Montesanto che proprio questa situazione (come dargli torto!) non gli va giù. Ormai le denunce, al comune e alle autorità preposte, fioccano. Prima la segnalazione di una discarica a cielo aperto. Poi la segnalazione ulteriore di «un lager per pericolosi cani randagi tenuti in cattività». Poi la presenza della Fiat Punto incidentata e priva di assicurazuione. Insomma una escalation di degrado imbarazzante contro cui nessuno fa nulla. E che nel recente passato ha creato situazioni critiche come un incendio nel pieno centro abitato.
Possibile che non si intervenga? A questo si aggiunge l’ultima denuncia sempre del (solito) Montesanto che stamattina ha segnalato la presenza su quell’autovettura «abbandonata, incidentata e priva di assicurazione» e su tutto il manto stradale circostante di «evidenti macchie di sangue».
Insomma, stiamo assistendo, da mesi, ad un vero e proprio film dove ancora manca l’entrata in scena del protagonista.