Co-Ro oggi ci sono 15 nuovi casi (25 in 3 giorni). Le preoccupazioni dei medici: riaperture frettolose
Nei giorni scorsi il primario del Pronto soccorso di Rossano aveva lamentato l'accesso di nuovi pazienti con polmonite: «Condizioni anomale per questo periodo dell'anno»
CORIGLIANO-ROSSANO - Una coda "velonosa" oppure una recrudescenza? Saranno i prossimi giorni a dirci di più su quello che sta accadendo a Corigliano-Rossano sul fronte Covid-19. Dove, dopo un periodo di calma con l'insorgenza di pochi e isolati casi, da tre giorni la Sars-Cov-2 sembra essere ritornata nuovamente a penetrare nella comunità ionica.
Il bollettino dell'Asp parla chiaro: tra ieri e oggi nella terza città della Calabria sono stati rilevati 15 nuovi casi (25 da lunedì ad oggi). Non sono numeri "normali" soprattutto perché si arriva da un periodo di apparentente calma. E i dati trovano riscontro anche negli accessi in ospedale. Proprio ieri, infatti, il direttore del Pronto soccorso degli ospedali spoke di Corigliano-Rossano, Natale Straface, ci aveva confidato le sue preoccupazioni su nuovi accessi per polmonite che si stavano registrando in Reparto. «Non si tratta sicuramente di una situazione normale - aveva detto - considerato anche il periodo. Non vorrei che si fosse azzardato un po' troppo con le riaperture e con gli assembramenti».