Vaccinazioni, le lamentele dei Sindaci: «I sistemi informatici creano ritardi»
Il Sindaco di Altomonte chiede al Commissario e a Speranza di visitare il centro vaccinale: «Le modifiche della piattaforme porteranno solo disagi»
ALTOMONTE – Nel mese di ottobre abbiamo inoculato in 2 giorni il vaccino antinfluenzale a 500 persone. In due mattinate completeremo la somministrazione della seconda dose del vaccino anti-covid destinata agli over 80. Sono, questi, i numeri che testimoniano sul territorio l’efficienza di un sistema che rischia di essere inficiata dalle modifiche introdotte dal Governo sul sistema di prenotazione e sul dislocamento dei centri vaccinali.
È quanto dichiara il Sindaco Gianpietro Coppola invitando il Ministro alla Salute Roberto Speranza ed il Generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario nazionale per l’emergenza Covid-19, ad inserire Altomonte tra le tappe previste nella ricognizione dei centri vaccinali in programma da domani venerdì 26 marzo.
Ministro e Commissario – aggiunge il Primo Cittadino – avranno modo di constatare di persona il buon funzionamento del nostro Centro vaccinale di comunità.
Siamo pronti a continuare sul percorso virtuoso tracciato grazie alla collaborazione tra medici di base, Comune e mondo del volontariato, ma con la modifica al sistema i nostri cittadini dovranno recarsi purtroppo in altri posti, anche a decine di chilometri, per vaccinarsi. I disagi ed i ritardi saranno notevoli e gli enti locali saranno ancora una volta costretti a stringersi nelle spalle senza poter dare sostegno a queste fasce più deboli.
Riteniamo che le best practices e lo spirito di solidarietà di una comunità possano battere di molto sistemi automatici e piattaforme. Ancora una volta si depotenziano i Comuni, si sminuisce la loro forza e capacità di poter dare risposte ai cittadini