Piano Vaccini, a Corigliano-Rossano è arrivato l'Esercito. Stasi: «Ora c'è bisogno del salto di qualità»
Il primo cittadino ha accompagnato la delegazione dei militari inviata dal Commissario Figliuolo nell'Hub territoriale del PalaBrillia e negli altri centri per le vaccinazioni del territorio. Novità anche sul laboratorio tamponi
CORIGLIANO-ROSSANO - Sulla campagna vaccinale sullo Jonio è una corsa contro il tempo. Lo dicevamo nei giorni scorsi e oggi le cose sembrano aver preso la piega giusta nella direzione di una rapida soluzione all'impasse che si è ritrovato a vivere il territorio nei giorni scorsi con un boom imporvviso di contagi, scarsa capacità di tracciamento e - soprattutto - carenza di vaccini per combattere e vincere la guerra contro il Covid.
Il sindaco Stasi in questo ci ha messo la faccia e sta cercando di vincere a tutti i costi una sfida tutta personale: quella di recuperare il tempo perso e mettere nelle condizioni non solo Corigliano-Rossano ma l'intero territorio di accedere ai vaccini. Che oggi ci sono e da domani dovrebbero riprendere con più vigore dato anche lo sblocco dei sieri di AstraZeneca su cui proiprio poche ore fa l'Ema ha dato ok definitivo.
Intanto stamattina in città è arrivato la delegazione dei "Pianificatori" invitati dal commissario nazionale per l'emergenza Covid, il Gen. Figliuolo. Una truppa di militari guidata dal generale Francesco Bruno del Comando Operativo di Vertice dell'esercito italiano, insieme ai funzionari della Protezione Civile Nazionale, Giambattista Artesi e Massimiliano Borzetti, stamattina ha fatto un sopralluogo il PalaBrillia, individuato e proposto dal sindaco come Hub territoriale per le vaccinazioni, su specifica richiesta del governatore facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì.
La prima buona notizia: la struttura è stata giudicata idonea e sarà dunque proposta dalla delegazione al commissario nazionale.
A seguire la delegazione dei "Pianificatori" si è spostata nella palestra della scuola media Carlo Levi a Rossano. Entrambi i centri hanno ricevuto apprezzamenti da parte della delegazione. La commissione ha inoltre valutato opportuno, vista l'ampiezza del territorio, aprire anche un altro hub territoriale. Domani si relazioneranno con il commissario Figliuolo per capire le misure da prendere in Calabria.
«La Calabria è in una fase difficile con i reparti quasi saturi e molti dei territori colpiti dalla terza ondata. Come ho avuto modo di dire in questi giorni - ha affermato il sindaco Stasi - purtroppo si è superata la fase in cui era possibile fare prevenzione e si sta agendo in direzione del contenimento dell'espansione del virus. Ma è evidente come la vera sfida sia quella dei vaccini, per la quale ho chiesto la costituzione di una task-force provinciale apposita. Quella di stamattina, che conclude una ricognizione regionale, è stata una visita importante per far comprendere anche ai vertici nazionali il lavoro che si sta compiendo sui territori e l'esigenza, ormai imperante, di reperire la quantità di vaccini necessaria per proteggere la nostra comunità, a partire da anziani e fragili. La realizzazione di un Hub Territoriale insieme alle giuste forniture di prodotti consentirebbero di far fare alla campagna vaccinale il salto di qualità di cui c'è ormai un urgente bisogno».