Si è spento a Roma il senatore Smurra: aveva 92 anni. Dal 1973 al 1976 è stato sottosegretario all'Istruzione
Era nato a Luzzi il 13 settembre 1927 ma è stato rossanese d'adozione avendo risieduto per anni nella città bizantina
ROMA - si è spento a Roma, stanotte, dove risiedeva ormai da qualche anno, il senatore Francesco Smurra. Nato a Luzzi 92 anni fa ha vissuto per tantissimi anni a Rossano, sulle rive dello Jonio, prima di trasferirsi, poi, una volta consolidata la sua carriera politica, nella capitale. È stato eletto per la prima volta nel 1968 e fece parte ininterrottamente di ben quattro legislature (V, VI, VII, VIII). Rimase nell'emicilco parlamentare fino al 1983. La sua elezione avvenne sempre nella circoscrizione Calabria in quello che un tempo era il collegio di Rossano.
Democristiano di ferro, fu tra gli uomini più in vista dell'allora partito dello Scudo Crociato e uomo di riferimento del primo e secondo governo Rumor e del primo e secondo governo Moro. Fu in quegli anni, infatti, dal 1973 al 1976, che rivestì la carica di sottosegretario di Stato alla Pubblica Istruzione, in quel dicastero che negli anni precedenti era stato retto dal cosentino Riccardo Misasi.
Francesco Smurra può essere definito a tutti gli effetti uno dei fautori ante litteram di quella che poi è stata la fusione e la nascita della nuova Corigliano-Rossano, avendo lavorato da sempre per costruire un percorso univoco, di crescita comune, per quelle che un tempo erano le due maggiori città della Sibaritide.