«Queste bare in attesa di tumulazione sono un’offesa alla città»
L’ex Primo cittadino dell’ex Comune di Rossano Stefano Mascaro consegna alla stampa un furo monito nei confronti dell’attuale amministrazione di Corigliano-Rossano
CORIGLIANO-ROSSANO - «Con infinito dispiacere sento il dovere e anche la necessità di mettere in risalto che la politica che governa la nostra Comunità soffre per mancanza di rotta, di visione e per un clima di generale confusione dove non regna l’armonia e dove non esiste più alcun filo conduttore tra governo e popolo, sempre più solo e rassegnato». A scriverlo, in una nota stampa, è l’ex Sindaco di Rossano Stefano Mascaro che sottolinea che sono molti gli episodi che lo hanno amareggiato in questi ultimi 18 mesi.
Il richiamo di oggi riguarda la situazione cimiteriale Rossano e non solo: «Trovarsi due giorni addietro di fronte a numerose bare che da settimane sono in attesa di tumulazione per assenza di loculi - la cui realizzazione attende la definizione della gara - mi è parsa una grande offesa alla Città, oltre che alle salme e alle rispettive famiglie. Sindaco le chiediamo di trovare soluzioni immediate e da stamattina si occupi solo di questo. Non si è mai verificato in nessuna precedente amministrazione che una così scarsa programmazione potesse portare a ritardi di questo tipo con interventi che, al contrario, non ammettono rallentamenti o distrazioni».
Mascaro continua: «In Politica contano i fatti e ciò lo dico non solo a chi ha il dovere di controllare in qualità di opposizione, ma anche ai tanti consiglieri di maggioranza che non possono non avere sussulti di dignità e moralità in quanto cittadini eletti. Mi sento di consigliare a bassa voce e nel solo interesse generale, anche per ciò che è accaduto in occasione del nascente Governo Draghi, di mutuare qui la stessa ricetta, in parte in difetto di democrazia. Chiamare i migliori, di tutti i colori, di una grande Città, è l’unico atto possibile che rimane. Viceversa il declino, in tutti i sensi, è sotto gli occhi di tutti».
L’ex Sindaco si lascia andare ad un invito: «Cambiare atteggiamento e chiedere la fiducia all’intero Consiglio Comunale e all’intera Corigliano Rossano è l’unico atto di cui, con orgoglio, il Sindaco potrebbe andare fiero, perché capire i propri limiti, in politica, è un atto di forza e non di debolezza. Non aspetti ancora altro tempo e non permetta che le ferite tra quanti hanno ruolo politico, diventino più profonde, perché dopo sarà impossibile tornare a collaborare».
Infine, una chiosa di delusione: «Nessuna traccia di Corigliano Rossano nella politica regionale e nazionale. La stima politica e il rango si possono guadagnare solo dopo aver studiato. Sindaco, coraggio e faccia in fretta. Diventi umile e impari ad ascoltare i buoni consigli altrimenti sarà politicamente abbattuto, come un uccello in volo».