La storia di Zio Vincenzo, l’eroe di guerra che a 102 è stato vaccinato
Vincenzo Diurno, medaglia d’onore al merito per decreto del Presidente della Repubblica, è stato vaccinato con una dose di Pfizer
CORIGLIANO-ROSSANO - È una bella storia di speranza quella che arriva da San Sosti. A raccontarla sono i colleghi della Gazzetta del Sud che, nell’edizione di ieri, ci hanno presentato Vincenzo Diurno, arzillo nonnino che a giugno compirà 102 anni. Zio Vincenzo, così chiamato nella comunità cosentina, è stato vaccinato dal dottor Angelo Domenico Bruno.
La sua è una storia di uomini di una volta, eroe di guerra e deportato in un lager nazista. Inoltre, nel 2017 gli è stata conferita una medaglia d’onore al merito con decreto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Zio Vincenzo – scrivono i colleghi della Gazzetta – nella vita ha fatto il macellaio, ha sempre avuto una parola d’affetto per tutti, specie per i suoi sani insegnamenti che ha sempre dato, ricevendo – oggi come allora – numerosi attestati di stima».