46 minuti fa:Ance Calabria al Saie 2025 di Bari: innovazione e futuro al centro del confronto
6 ore fa:Dopo tre commissariamenti Mandatoriccio vuole voltare pagina
3 ore fa:Carenza di personale e aggressioni: l'allarme delle carceri in difficoltà
4 ore fa:Tartufi e Funghi del Pollino: torna la festa dedicata al patrimonio micologico del Parco
5 ore fa:Allarme droga a Castrovillari: quattro arresti e tre denunce in tre settimane. Intensificati i controlli dell’Arma
16 minuti fa:Schiavonea «trasformata in discarica a cielo aperto»
1 ora fa:Ambiente e cittadinanza attiva: Roseto aderisce all'iniziativa di Legambiente "Puliamo il Mondo"
2 ore fa:Sanità, operatori del 118 e dei pronto soccorso ancora senza arretrati
4 ore fa:Affari Tuoi, dopo Maria Grazia arriva “Gemma Jessica Rabbit”: la Calabria nord-est conquista il prime time Rai
1 ora fa:Castrovillari tra i vincitori del bando “Biblioteche e Comunità”

Antoniotti chiede delucidazioni su Piano particolareggiato

1 minuti di lettura

Il capogruppo consiliare di Rossano Prima di Tutto, Giuseppe Antoniotti, chiede al sindaco Mascaro a che punto sia il programma di riqualificazione, rivitalizzazione e rilancio del centro storico. Avviato dalla precedente Amministrazione comunale, al progetto erano stati destinati circa un milione di euro. Lavori interrotti e fermi dal novembre 2015. "Siamo a conoscenza – aggiunge Antoniotti – che uno dei proprietari di un rudere destinato ad abbattimento ha presentato ricorso al Tar contro la demolizione del suo immobile, individuato tra quelli rientranti nella bonifica. Ma si tratta di un immobile non dell’intero progetto. Che non mi spiego perché non sia stato portato a compimento, nonostante la copertura economica.

La creazione di nuovi spazi, infatti – dice il capogruppo di RpT - potrebbe permettere di offrire alla Città alta un aspetto più decoroso. Sia sul piano prettamente estetico che nella valorizzazione dei monumenti. Così da offrire ai cittadini, ai visitatori e ai turisti la massima fruibilità del ricco patrimonio. Nel novembre 2015, al momento della chiusura anticipata della scorsa Consiliatura, erano in atto i lavori di riqualificazione nelle zone in cui sorgevano due dei circa dieci immobili fatiscenti destinati a demolizione. È il caso di via XX Settembre, appena a ridosso del Liceo Classico San Nilo. Così come l’area di Via Amendola, per le quali erano previsti la realizzazione di nuovi spazi verdi e l’installazione di un nuovo arredo urbano.

ANTONIOTTI: INTERVENTI AVVIATI ESSENZIALI PER LA PREVENZIONE DEI RISCHI

Non solo. Gli interventi avviati – aggiunge Antoniotti – potrebbero risultare essenziali per la prevenzione di rischi a tutela dell’incolumità pubblica. Proprio perché riguardano strutture pericolanti e degradate. Invece nulla, diverse sono le situazioni critiche e di emergenza. Si pensi, per esempio, alla situazione palesatasi nei giorni scorsi. Quando, per mancanza di cura e custodia, è andato a fuoco lo stabile De Falco (di fianco all’ex carcere). Anch’esso oggetto di un intervento di recupero.

Il Sindaco e la sua squadra amministrativa, per verificare questo stato di fatto. Facciano un giro perlustrativo nei vicoli a ridosso del museo diocesano, piuttosto che del San Marco. Si accorgeranno che probabilmente è stato un errore macroscopico ridimensionare e tagliare fondi al capitolo del verde pubblico e della manutenzione. E purtroppo – conclude – siamo solo all’inizio della stagione estiva!

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.