L'associazione Anteas Rossano, insieme a
OdV Rossano e
Associazione Insieme con
AGe (Associazione Genitori) e
Istituto Teresiane e in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio hanno presentato il
presidio Antibullismo “Un nodo blu”. L'evento si è svolto giovedì 1° giugno, alle ore 18, nell'auditorium della biblioteca diocesana di Rossano. Il progetto è nato su sollecitazione del consiglio comunale dei ragazzi di Rossano. Per prevenire, intercettare e contrastare il fenomeno del bullismo, con lo sportello di ascolto. Rivolto ai genitori nella sede Anteas e ai ragazzi nella sede Insieme. Dopo l’introduzione del sociologo e giornalista, Antonio Iapichino, i saluti istituzionali di Dora Mauro, Assessore Politiche Sanitarie, Angela Stella, Assessore alle Pubblica Istruzione e alle Politiche Sociali, e don Pino De Simone Direttore Biblioteca Diocesana. Sono seguiti gli interventi del Presidente dell’Anteas Antonio Guarasci e Francesco Polimeni, dell’OdV Insieme, di Vittoria Paletta dell’AGe e Vitalba Sorrentino dell’Istituzione Teresiana.
ANTEAS, PROMOSSO VIDEO CONTRO IL BULLISMO
Ha presentato il progetto Adele Maccarrone dell’Anteas . Sono seguiti gli interventi dei componenti del consiglio comunale dei ragazzi di Rossano. Promotori e attori del
video "Non chiamatemi più boss!". Don Giuseppe Ruffo, parroco della Chiesa S. G. Battista di Mirto e Maria Toscano, psicologa dello sviluppo educazione e benessere hanno risposto alle numerose domande dei ragazzi.