C’era da aspettarselo che a portare alto il buon nome della nostra terra fosse ancora una volta quella buona imprenditoria che, negli anni, ha legato a doppio nodo il suo destino con quello dell’area jonica e della nostra città. Così, da
Rossano con una valigia piena di liquirizia e tanto orgoglio calabro,
Fortunato Amarelli, amministratore delegato dello storico brand bizantino e la sorella Margherita, direttore commerciale, sono partiti alla volta di
New York dove la nostra preziosa radice si è fatta conoscere fin nella sua arteria più famosa, quella “quinta strada” che ci piace immaginare come il tempio delle cose belle. Belle come la
liquirizia made in Rossano che, passano gli anni ma non smette di raccogliere consensi, di impilare successi come se fossero pacchetti di liquirizia pronta per essere masticata. Quasi non contenta,
è risultata il prodotto più venduto nella sede di Eataly, famoso brand internazionale del food identitario italiano fondato da
Oscar Farinetti. «Esser stati per un giorno protagonisti della migliore comunicazione che oggi possa esser fatta per il sistema Italia nel suo complesso – dichiarano Fortunato e Margherita Amarelli – è certamente motivo di orgoglio per Rossano e per la nostra azienda.
Una soddisfazione che condividiamo ancora una volta con la nostra terra e con quanti, in ogni settore, continuano a credere e ad investire». m. f.