9 ore fa:La Vignetta dell'Eco
11 ore fa:Sicurezza in montagna, per una fruizione consapevole delle risorse naturali del Parco Nazionale del Pollino
9 ore fa:Sanità, basta il pensionamento di un medico curante e il sistema va in tilt
15 ore fa:Ecco i Food Truck, i progetti imprenditoriali degli studenti dell’Istituto Palma Green Falcone Borsellino
15 ore fa:Italia e Brasile si abbracciano sotto il grande manto dell'Achiropita
10 ore fa:«Con i continui tagli si compromette il diritto allo studio e si desertificano le aree interne»
8 ore fa:Persona più influente del 2024 della Calabria del nord-est: oltre 3400 interazioni
11 ore fa:Rocca Imperiale, vende irregolarmente cuccioli sul web: 1660 euro di multa
8 ore fa:Si prega di non disturbare il conducente
7 ore fa:Torna il freddo e il maltempo: venti e perturbazioni in tutta la Sibaritide

Il consigliere Zangaro si appella ai cittadini di Corigliano Rossano: più empatia per i cani randagi

1 minuti di lettura

"Gestire  la convivenza con i tanti (troppi) randagi con maggiore serenità, rispetto ed empatia"

Il consigliere comunale di Corigliano Rossano Liliana Zangaro, approfittando della funzionalità dello Sportello Segnalazioni Città di Corigliano Rossano - spazio virtuale diventato per molti utenti punto di riferimento -  ha con un post invitato i cittadini ad una maggiore tolleranza nei confronti dei cani vaganti. Nel post, accompagnato da un video che riprende un signore mentre si relazione amorevolmente con alcuni cani randagi, si legge "Vi sono sul Lungomare S. Angelo (dopo Galderate) gruppetti di cani randagi docili, ben integrati e seguiti costantemente dai volontari. L'ignoranza e la cattiveria hanno però generato un ingiustificato clima di odio attorno a questi piccoli branchi. Ricordo che il nostro ordinamento sanziona le condotte crudeli nei confronti degli animali. Quei cani, tra l'altro, si trovano lì a causa dell'uomo; il quale prima li ha illusi di dar loro una famiglia e poi li ha abbandonati al loro destino. L'invito ad una maggiore tolleranza con i nostri amici a 4 zampe; ricordando che di diritto dividono la città con noi". Il post è scaturito da alcune richieste da parte di volontari del territorio preoccupati da immotivate lamentele e da velate minacce da parte di alcuni residenti della zona. Gli stessi volontari (anche il consigliere Zangaro si è adoperata nelle associazioni a difesa degli animali e nella lotta al randagismo) sono poi intervenuti per spiegare che “i randagi per indole non sono propensi a relazionarsi con gli esseri umani. Persino quando si invade il loro territorio le reazioni si riducono a sonore rimostranze; con abbai incessanti ed intimidatori che raramente sfociano in aggressioni fisiche”.
RIADATTARE E RIPROPORRE IL PROGETTO "ZERO CANI IN CANILE"
Il confronto virtuale ha poi fatto riferimento al “Progetto Zero Cani in Canile”; da “riadattare e riproporre” con strumenti efficaci quali le sterilizzazioni, le reimmissioni con tutor e la sensibilizzazione. Un appello poi ai cittadini acollaborare fattivamente; attuando un possesso responsabile dei propri animali e a gestire  la convivenza con i tanti (troppi) randagi con maggiore serenità, rispetto ed empatia.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.