Trebisacce: risolta definitivamente la crisi idrica
Crisi idrica risolta a tamburo battente: l’esecutivo chiede scusa ai cittadini per i disagi che vengono attribuiti…alle piogge intense cadute nei giorni precedenti che hanno indotto i fontanieri a chiudere l’acqua. La giustificazione in realtà fa notizia più della crisi idrica perché le piogge copiose dovrebbero aumentare la dotazione idrica e non a provocare il prosciugarsi dei rubinetti. In realtà a Trebisacce non è proprio così perché buona parte della dotazione idrica proviene dalla condotta comunale che attinge l’acqua nel torrente Saraceno mediante una “galleria filtrante” che intercetta l’acqua del sottosuolo e la immette nella condotta. Acqua che però, quando piove in modo intenso, esce torbida per cui si rende necessario chiudere il flusso dell’acqua e così i rubinetti restano asciutti. Cosa che succede normalmente a seguito di una giornata di piogge intense. Questa volta però, secondo la nota del Comune, alla torbidità si è aggiunto un guasto tecnico per l’avaria di una elettrovalvola «che – si legge – ha consentito il passaggio nella rete di acqua leggermente torbida tanto che, oltre a chiudere il flusso dell’acqua, è stato necessario procedere al lavaggio delle vasche di accumulo. Stamattina però, già all’alba – si legge in conclusione nella nota con cui si chiede scusa ai cittadini per i disagi - è stata ripristinata l’erogazione dell’acqua».