Quando il Natale spegne i telefoni e accende i cuori: a Co-Ro un abbraccio tra generazioni
Gli alunni del Plesso di Via Nazionale hanno messo in scena la recita natalizia “Un Natale sconnesso” presso la Struttura Residenziale San Benigno, regalando agli ospiti e agli operatori un pomeriggio di autentica condivisione
CORIGLIANO-ROSSANO - Un messaggio semplice ma potente, capace di arrivare dritto al cuore. Lo scorso 18 dicembre la classe quarta C del plesso di Via Nazionale ha messo in scena la recita natalizia “Un Natale sconnesso” presso la Struttura Residenziale San Benigno, regalando agli ospiti e agli operatori un pomeriggio di autentica condivisione.
Attraverso teatro, sorrisi ed entusiasmo, i piccoli protagonisti hanno voluto lanciare un invito chiaro e attuale: riscoprire il valore del tempo trascorso insieme, delle piccole cose, dei legami autentici, mettendo da parte – almeno per un momento – telefoni cellulari e social network. Un tema quanto mai attuale, affrontato con la freschezza e la spontaneità tipiche dei bambini.
La cornice della Struttura Residenziale San Benigno si è rivelata particolarmente significativa. Qui il messaggio della recita si è trasformato in realtà, dando vita a un vero abbraccio tra generazioni: bambini e anziani uniti da sguardi complici, sorrisi sinceri, emozioni condivise e parole cariche di affetto.
All’iniziativa ha preso parte anche il dirigente scolastico, che ha voluto essere presente e partecipare con calore ed entusiasmo, sottolineando il valore educativo e umano dell’esperienza.
Un plauso va ai giovani attori, che con impegno, simpatia e dolcezza sono riusciti a creare un’atmosfera magica, e un sentito ringraziamento alla Struttura San Benigno per l’accoglienza e la disponibilità dimostrate. Un Natale “sconnesso” dalla tecnologia, ma profondamente connesso ai sentimenti, vissuto con il cuore: esattamente come dovrebbe essere.