Altomonte celebra la "Gran Festa del Pane" con un gemellaggio speciale
Un appuntamento imperdibile che, attraverso il linguaggio universale del pane, racconta la forza di una tradizione capace di unire fede, cultura e sapori in un’unica, grande celebrazione dell’identità italiana
ALTOMONTE – Dal 14 al 16 novembre 2025, la città di Altomonte si prepara a vivere un fine settimana denso di spiritualità, incontri e sapori autentici. Nello storico borgo calabrese andrà in scena il Primo Raduno Nazionale e Internazionale degli Ambasciatori delle Città del SS. Crocifisso, in concomitanza con la XIX Edizione della Gran Festa del Pane – “Pane d’Autunno”, due eventi che uniranno fede, cultura e tradizione gastronomica sotto un unico tema: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”.
Un tema che unisce materia e spirito
Il pane, simbolo universale di vita e condivisione, diventa protagonista di una riflessione che intreccia l’aspetto materiale e quello spirituale. Il tema scelto, “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”, accompagnerà tutte le celebrazioni, invitando a riscoprire il valore profondo della fede e del lavoro quotidiano che dà frutto alla tavola e alla comunità.
L’apice delle celebrazioni è fissato per domenica 16 novembre 2025, nel suggestivo Centro Storico di Altomonte, presso il Convento dei Domenicani – Salone Razetti, dove si alterneranno momenti di riflessione, condivisione e preghiera.
Un programma tra fede e territorio
La giornata di domenica si aprirà alle ore 11:00 con un momento di accoglienza e riflessione sul significato del pane, seguito dalle testimonianze degli Ambasciatori Nazionali e da un dibattito sul futuro dell’Associazione “Pane e Croce”, finalizzato a rafforzare i legami spirituali e culturali tra le Città del SS. Crocifisso.
Nel pomeriggio, alle ore 16:00, i riflettori si sposteranno sul gusto con un Gemellaggio Gastronomico che vedrà protagoniste due eccellenze del Sud Italia: la Patata della Sila I.G.P. (Cosenza) e la Patata Paccia di Monteroni di Lecce. Un incontro tra territori che celebra la biodiversità e le tradizioni agricole italiane.
A conclusione della giornata, alle ore 17:00, nella Chiesa di Santa Maria della Consolazione, si terrà la Santa Messa Solenne, officiata da Don Maurizio Bloise, Vice Assistente Ecclesiastico delle Città del SS. Crocifisso. La liturgia sarà accompagnata dal Coro Liturgico Femminile B.V.M. del Rosario di Altomonte, offrendo un momento di intensa spiritualità e comunione.
Ospiti e protagonisti
Alla giornata parteciperanno numerosi rappresentanti istituzionali e Ambasciatori, tra cui i nuovi insigniti che riceveranno il titolo ufficiale a Lecce, sabato 15 novembre. Tra gli ospiti istituzionali , Giovanni Papasso, Presidente dell’Associazione Nazionale Città del SS. Crocifisso, Giuseppe Semeraro, Segretario Generale dell’Associazione e Piero Venneri, Presidente del Consiglio Comunale di San Giorgio Jonico.
Saranno presenti, inoltre, diversi Ambasciatori delle Città del SS. Crocifisso, tra cui Claudio Botrugno, Giuseppe Capparelli, Vincenzo Denicolò, Nunzia Digiacomo, Elisa Fasanella, Antonio Giancristiano, Maria Carmela Lanzetta, Aldo Luongo, Antonio Melpignano, Mimmo Petroni, Grazia Pignatelli e Francesca Viceconte.
La manifestazione si arricchisce grazie alla collaborazione della Rete di Imprese Terre Laertine e di Quantum Pare Cana Salento, realtà impegnate nella promozione delle eccellenze territoriali e della cultura enogastronomica italiana.
Ospite d’onore dell’evento sarà Nadia Giannico di Laterza (TA), insignita del titolo di Ambasciatrice del Pane d’Italia, che porterà la sua esperienza e il suo impegno nella valorizzazione del pane come simbolo di identità e unione tra le comunità.
L’iniziativa è promossa con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Città del SS. Crocifisso, della Patata della Sila, di Amore & Pinsa Production, e dei Comuni di Altomonte e Monteroni di Lecce. Un appuntamento imperdibile che, attraverso il linguaggio universale del pane, racconta la forza di una tradizione capace di unire fede, cultura e sapori in un’unica, grande celebrazione dell’identità italiana.