La dolce sfida parte da Corigliano-Rossano: tre maestri al Gelato Festival di Bologna
Dal cuore della Calabria alla sfida nazionale: le gelaterie Capani, Re Italo e Caffè Boutique saranno protagoniste a Rimini

BOLOGNA – La Calabria si presenta con orgoglio alla seconda Semifinale Italiana del Gelato Festival World Masters, e tra i sette maestri gelatieri selezionati spiccano ben tre rappresentanti delle gelaterie di Corigliano-Rossano, confermando il ruolo di questo territorio come fucina di eccellenze artigianali nel mondo del gelato.
L'evento, in programma il 27 e 28 ottobre presso il campus della Carpigiani Gelato University di Bologna, vedrà 74 gelatieri provenienti da tutta Italia sfidarsi per accedere alla Finale Italiana del 2026, che si terrà nell’ambito di Sigep – la Fiera Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione e Caffè a Rimini.
A rappresentare la città di Corigliano - Rossano sarà Alex Capani, della Gelateria Capani a Rossano Stazione, che presenta “Fichi a Crocetta, Noci e Cioccolato Fondente”, un gusto che omaggia i sapori antichi del territorio con fichi a crocetta, noci e scaglie di cioccolato fondente. Sempre da Corigliano-Rossano arriva anche Lorenzo Cofone, maestro gelatiere della Gelateria Re Italo, con “Delizia di Sibari”, una raffinata combinazione di gelato alla liquirizia, clementine in succo e in frutto caramellato, con granella di cioccolato fondente. Infine, per la terza città della Calabria partecipa Assunta Vuono, della gelateria Caffè Boutique, con la sua “Regolizia d’Arancia”, un gelato ottenuto dall’infusione di radice di liquirizia, salsa d’arancia amara e miele d’agrumi.
Gli altri quattro gelatieri calabresi selezionati per la semifinale provengono dalle province di Catanzaro e Reggio Calabria. Da Catanzaro, Gianfranco Callipo del Bar Centrale concorrerà con “Finocchietto Selvatico”, un gelato aromatico variegato con salsa di liquirizia caramellata e praline di cioccolato al liquore; mentre Ivan Procopio della Gelateria Amedeo propone “Bahamas”, un fresco sorbetto al mango Alphonso con cocco e una nota di vodka.
Per Reggio Calabria, invece, si fanno notare Carmelo Costantino di Costantino Gelateria e Pasticceria a Palmi con il suo “Vinotto”, un sorbetto al vino rosato con bergamotto e sciroppo di petali di rosa; e Carmelo Lopez della Gelateria Palma d’Oro di Bagnara Calabra, in gara con il suggestivo “Gelato al Pane di Pellegrina”, arricchito con miele di castagno della Costa Viola e crumble croccante.
Questi sette professionisti rappresentano la Calabria tra le regioni italiane più attive nel torneo, posizionandosi alle spalle solo di Campania (15 partecipanti) e Sicilia (13), a pari merito con l’Emilia-Romagna (7). La manifestazione è organizzata da Carpigiani, in collaborazione con Sigep - Italian Exhibition Group, e con il supporto di sponsor di rilievo come Ifi, Hiber, PreGel e Filicori Zecchini.
Il Gelato Festival World Masters, giunto alla sua sedicesima edizione, affonda le sue radici nel 2010 a Firenze, ispirandosi alla figura del celebre architetto rinascimentale Bernardo Buontalenti, considerato il padre del gelato moderno. Oggi è un torneo globale che, nell’edizione 2018-2021, ha coinvolto oltre 3.500 gelatieri da tutto il mondo.
E ora, con lo sguardo rivolto verso Rimini 2026, Corigliano-Rossano si prepara a lasciare un segno indelebile nel mondo del gelato artigianale italiano.