Identità arbëreshe e diplomazia culturale nella due giorni organizzata dall’Ambasciata Albanese a Roma
Si è conclusa l'esperienza in Vaticano che ha visto la delegazione di Frascineto partecipare a momenti istituzionali e spirituali di rilievo, rafforzando i legami culturali arbëreshë e valorizzando l’identità della comunità
FRASCINETO - Sì è conclusa la due giorni di eventi di rilevanza istituzionale e culturale in Vaticano, organizzata dall'Ambasciata Albanese presso la Santa Sede.
La delegazione, del Comune di Frascineto, guidata dal sindaco Angelo Catapano, ha vissuto un momento di spiritualità e onore indescrivibili, partecipando tra l'altro, all'Udienza con Papa Leone XIV. V
enerdì, hanno preso parte alla solenne Giornata Culturale Arbereshe, presso il Palazzo della Cancelleria Vaticana. L'iniziativa, ha rappresentato un'occasione cruciale per consolidare i legami storici, linguistici e culturali e la rilevanza dell'evento è stata amplificata dalla presenza di alte cariche istituzionali.
«La nostra presenza - ha dichiarato Catapano - ha avuto l'obiettivo di sostenere e promuovere la nostra unicità linguistica e ribadire il valore inestimabile, la storia secolare e resiliente e l'attualità della nostra identità arbëreshe.Un sentito ringraziamento all'Ambasciatrice Albanese presso la Santa Sede, S.E. Majlinda Frangaj; alla Console Onoraria della Repubblica d'Albania in Calabria Anna Madeo; alla nostra concittadina Dilla Pisarri, per aver indossato e con orgoglio sfoggiato il nostro costume tradizionale arbëresh; alle aziende della nostra comunità che, con i loro prodotti, hanno dato lustro a Frascineto durante l'evento: Panificio Baroni; Az. Casalnuovo del Duca; Tenute Ferrari; Tenute Iannibelli. Az. Policastro e Az. Vitivinicola Rizzo».