Motoraduno di San Lorenzo del Vallo 2025: la Calabria su due ruote
Un appuntamento atteso, che va ben oltre l’incontro tra appassionati di motociclette

SAN LORENZO DEL VALLO - San Lorenzo del Vallo si prepara ad accogliere, il 30 e 31 agosto 2025, la Tredicesima Edizione del Motoraduno, inserita nel calendario ufficiale FMI – Mototurismo Calabria. Un appuntamento atteso, che va ben oltre l’incontro tra appassionati di motociclette: è una vera e propria festa del territorio, un evento che unisce la passione per le due ruote alla scoperta della Calabria più autentica, tra borghi antichi, panorami suggestivi e tradizioni locali.
Il Motoraduno nasce con l’obiettivo di connettere il motociclismo al patrimonio culturale calabrese. I rombi dei motori si fondono con l’atmosfera dei vicoli acciottolati, le architetture medievali e le piazze di paese, trasformando ogni tappa in un’esperienza di viaggio e scoperta.
La prima giornata, sabato 30 agosto, vedrà i motociclisti partire alla volta di Altomonte, uno dei Borghi più belli d’Italia. La visita includerà luoghi simbolo come la Chiesa di Santa Maria della Consolazione, la Torre Pallotta e il Museo Civico, custode di arte e memoria. Il tour culminerà con un rinfresco al Belvedere, affacciato su una valle che incanta vista e olfatto. Rientrati a San Lorenzo del Vallo, i partecipanti saranno accolti da una cena offerta dal Motoclub, seguita da una serata musicale anni ’80-’90 animata dal DJ Eugenio Gambaro.
Domenica 31 agosto sarà invece dedicata a Mottafollone, borgo adagiato tra le colline e dominato dal suo Castello medievale. Qui i motociclisti potranno esplorare il centro storico, conoscere le tradizioni locali e concludere la giornata con la cerimonia di premiazione e il taglio della tradizionale megatorta celebrativa, simbolo di condivisione e festa.
Tra le grandi novità di questa edizione, spicca il "Trofeo Moto Donna", promosso dalla Federazione Motociclistica Italiana. Un riconoscimento pensato per celebrare la crescente presenza e il ruolo attivo delle donne nel mondo delle due ruote: un premio che è anche un segnale di inclusione, modernità e valorizzazione della diversità all’interno del motociclismo.
Ogni edizione del Motoraduno è pensata per essere molto più di una manifestazione sportiva: è uno strumento concreto di promozione culturale e turistica. I borghi ospitanti diventano palcoscenico di una narrazione collettiva che coinvolge arte, architettura, gastronomia e tradizioni popolari.
Altomonte e Mottafollone si trasformano così in mete protagoniste, dove il passato dialoga con il presente, e le comunità locali si fanno ambasciatrici della loro terra. Vicoli, castelli, piazze e panorami si uniscono per offrire un’esperienza che lascia il segno.
Il successo dell’iniziativa è reso possibile grazie alla collaborazione delle amministrazioni comunali di Altomonte e Mottafollone, che sostengono con entusiasmo un evento in grado di valorizzare il territorio e favorire uno sviluppo turistico sostenibile.
Parole significative arrivano dal presidente del Motoclub organizzatore, Ignazio Lamerata: «Il Motoraduno non è solo rombo di motori e momenti di festa. È un viaggio tra storia, tradizioni e paesaggi, un'occasione per far conoscere le nostre comunità e le loro eccellenze. Ogni anno lavoriamo con passione per far crescere questo evento, che è diventato un punto di riferimento nel mototurismo calabrese e un'occasione di orgoglio per tutta la regione».
Partecipare al Motoraduno di San Lorenzo del Vallo significa vivere un weekend intenso e autentico: tra amicizie, scoperte culturali, degustazioni locali e paesaggi mozzafiato. Significa sentirsi parte di un progetto che unisce persone, valorizza territori e racconta una Calabria vera, accogliente, ricca di storie da ascoltare e strade da percorrere. Ogni curva è un invito alla meraviglia. Ogni borgo, una tappa di un viaggio che va dritto al cuore.