Concorso dei Vini Arbëreshë, il Pecorello di Tocci conquista il primo posto della categoria bianchi
L'amministratore dell'Azienda: «Sono soddisfatto da questo risultato, che premia tutto il duro lavoro della mia equipe, impegnata fin dagli esordi a ricercare la qualità»

VACCARIZZO ALBANESE – «Sono soddisfatto da questo risultato raggiunto, che premia tutto il duro lavoro della mia equipe, impegnata fin dagli esordi a ricercare la qualità». Sono queste le parole, cariche di emozione, di Raffaello Tocci (amministratore dell'Azienda Tocci di San Cosmo Albanese) che commenta il primo posto, conquistato dal suo vino (varietà Pecorello) nella categoria bianchi del Concorso dei Vini Arbëreshë.
Più di 100 produttori dell’Arberia, provenienti da 15 comunità, hanno partecipato alla ventesima edizione di questo Concorso, una vera e propria sfida di qualità che ha come obiettivo la promozione del vino autoctono, uno dei simboli della ricchezza culturale e gastronomica locale.
La premiazione si è tenuta sabato a Vaccarizzo Albanese. L'evento è stato promosso dall'Amministrazione Comunale e ha visto una macchina organizzativa impeccabile, con il recupero delle bottiglie da parte di Padre Elia Hagi, che sono state poi giudicate dall’apposita giuria guidata da Gennaro Convertini, Presidente dell’Enoteca Regionale Cada dei vini di Calabria.
«Per raggiungere questo traguardo c'è stato tanto sacrificio e impegno, ma i frutti sono arrivati. Questo riconoscimento rappresenta per noi un punto di partenza, uno stimolo per poter fare ancora meglio e con più passione» aggiunge Tocci.
I vini della secolare Azienda Tocci sono una realtà relativamente giovane, dato che la loro produzione è attiva da soli tre anni. «Ogni anno, da quando siamo in produzione, abbiamo partecipato a questo Concorso, ritenendolo un trampolino di lancio dall'inestimabile valore. Una volta abbiamo conquistato il primo posto nella categoria del rosato e quest'anno è arrivata un'ennesima soddisfazione con il bianco».
Il Pecorello è un prodotto raro e prezioso, ottenuto da uve Pecorello che gli conferiscono note di agrumi freschi, fiori bianchi e una mineralità delicata. «Noi seguiamo il nostro prodotto dalla vigna alla cantina - spiega Tocci - e se una giuria di qualità reputa il nostro vino degno del primo gradino del podio, significa che è stato fatto un buon lavoro. Siamo sulla buona strada, ma c'è ancora tanto da fare».
Parole cariche di entusiasmo e di voglia di migliorare, le quali lasciano supporre che sentiremo ancora parlare dei vini di questa Azienda, che fa della qualità la sua colonna portante.