7 ore fa:Real Normanna-Rossanese: si preannuncia un esodo rossoblu
5 ore fa:Il rumore del silenzio, parla il papà di Fabiana Luzzi: «Lo Stato non ha fatto niente di concreto per le vittime»
5 ore fa:Guerra aperta alla violenza di genere, nel ricordo perpetuo di Fabiana Luzzi
6 ore fa:Patir celebra la Città più bizantina d'Italia: «Un codice genetico ancora attivo»
6 ore fa:La Vignetta dell'Eco
10 ore fa:Disabilità, Sapia e Zangaro replicano a Caravetta: «Non serve un organismo monocratico, bensì collegiale»
6 ore fa:Le nuove generazioni di Corigliano-Rossano sono alla fame
4 ore fa:I bimbi delle scuole di Pietrapaola vanno a scuola di educazione stradale
10 ore fa:Parità di genere, la Calabria protagonista della prima tappa del "No Gender Gap"
9 ore fa:Convocato per martedì 27 maggio il Consiglio Regionale

Pietrapaola: investiti 1.5 milioni di euro in viabilità

1 minuti di lettura

PIETRAPAOLA  – Dagli interventi di rifacimento dei marciapiedi sulla Strada Statale 106, per garantire la massima sicurezza a tutti gli utenti della strada, tanto ai mezzi su gomma che ai pendoni; ad un’attenta manutenzione straordinaria delle strade maggiormente dissestate sull’intero perimetro comunale. È di oltre un milione e mezzo, tutti fondi extrabilancio, l’investimento promosso dall’Amministrazione Comunale per elevare gli standard di qualità nella viabilità e garantire la rigenerazione urbana con zero consumo di suolo.

È quanto fa sapere il Sindaco Manuela Labonia sottolineando l’impegno dell’Amministrazione Comunale nella programmazione degli interventi utili ad una migliore fruizione del territorio comunale.

Alla Marina, l’obiettivo perseguito è stato quello di elevare i livelli minimi di sicurezza in particolare per i pedoni. Nel rifacimento della pavimentazione dei marciapiedi esistenti è stata data priorità a quelli maggiormente vetusti e ammalorati. Particolare attenzione è stata investita nell’abbattimento delle barriere architettoniche per facilitare e ridurre i tempi di attraversamento pedonale. Gli interventi di riqualificazione del piano di calpestio hanno tenuto conto del flusso di utilizzo. La scelta dei materiali è stata dettata dalla continuità con quelli già presenti, come in piazza De Mundo e sul Lungomare.

A ridosso della Strada Statale 106, in entrambe le direzioni, Taranto e Reggio Calabria, sono stati posati 3 mila e 125 metri quadrati di pavimentazione in monostrato vulcanico dell’Etna. Sono stati ricostruiti in conglomerato bituminoso i tratti carrabili e le pendenze verso le caditoie. Gli interventi hanno interessato anche la sistemazione della raccolta delle acque superficiali. Sono stati messi a dimora alberi, cestini portarifiuti e altre attrezzature per garantire gli standard minimi lungo tutto il tratto.

Finanziato dal Ministero dell’Interno, per un importo complessivo di 15 mila euro, si è intervenuti con la manutenzione su tratti di strade comunali che avevano bisogno urgente di manutenzione con interventi di bitumazione: è stato pavimentato un tratto di marciapiede su via Risorgimento ed è stato ricostruito un piccolo ponte al centro storico.

Frutto di una convenzione tra più comuni, con Cariati comune capofila, l’intervento di rigenerazione urbana, culturale e sociale dell’edificio, ex proprietà Urso, nel centro storico, per un importo di circa 700 mila euro, è destinato a ridurre fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. In particolare, si interverrà per garantire la staticità dell’edificio; migliorare la duttilità degli elementi resistenti; sarà realizzata ex-novo la struttura portante del tetto e solidarizzata con la struttura sottostante; saranno ricostruiti solai in legno; realizzati nuovi intonaci e pavimenti e nuovi infissi. L’edificio ospiterà uno spazio innovativo di co-working che permetterà a privati e aziende di sviluppare idee e favorire lo scambio di opportunità, condivisione, competenze e progetti. 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.