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La figura della donna imprenditrice: convegno promosso dall’IPSEOA e dalla Sede Carceraria di Castrovillari

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CASTROVILLARI - Nella casa circondariale “Rosetta Sisca” si è svolto il convegno “La donna nell’imprenditoria e oltre” al quale hanno partecipato personalità del mondo delle istituzioni, associazioni, studenti e imprenditori, nonché le studentesse detenute nella struttura.

Dopo i saluti iniziali della moderatrice prof.ssa Simona Verta, referente della casa circondariale dell’Ipseoa Wojtyla, che ha definito la festa della donna come il simbolo dell’emancipazione nel corso del tempo, ha esordito il direttore Giuseppe Carrà, che ha parlato della necessità di un carcere utile e necessario per costruire il carcere della speranza.

Il direttore ha richiamato tutti i percorsi formativi attivi nella sede carceraria che, in collaborazione con imprenditori sensibili verso questo tema, mirano a costruire un progetto futuro di vita e di lavoro per i detenuti. Molto interessante è stato l’intervento di Laura Barbieri, ristoratrice proveniente da una famiglia di imprenditori, che ha evidenziato il ruolo delle donne nella sua famiglia ma anche la necessità che ci sia attenzione verso il mondo delle detenute, cercando di offrire loro le competenze e le conoscenze necessarie, tramite corsi di formazione, per affrontare il mondo del lavoro e rendersi economicamente indipendenti una volta terminata la pena.

Don Francesco Rizzi, in sostituzione del cappellano Don Francesco Faillace, che ha portato i suoi saluti e quelli del vescovo Savino, impegnati in attività istituzionali, ha evidenziato la vicinanza della Chiesa alle donne per consentire loro di costruire un futuro di dignità attraverso la rinascita morale e spirituale. La presidente della commissione regionale per l’uguaglianza dei diritti della pari opportunità tra uomo e donna, prof.ssa Anna De Gaio ha parlato di un’emozione sempre nuova nell’entrare nella casa circondariale e della necessità di costruire una rete fra tutte le istituzioni e le imprese al fine di migliorare la condizione della donna; ha, inoltre, sottolineato l’importante ruolo avuto dalla famiglia Barbieri nel sostegno al lavoro femminile.

Dopo gli apprezzati interventi degli studenti Simone Esposito e Danilo Valenti dell’Ipseoa Wojtyla, a testimonianza delle proprie esperienze di solidarietà con le donne e di demonizzazione della disparità tra uomo e donna che purtroppo ancora esite nel mondo del lavoro, è stata la volta dei sostituti procuratori del Tribunale di Castrovillari, la dott.ssa Raffaella Di Carluccio D’Aniello e la dott.ssa Flavia Stefanelli, che hanno evidenziato il bisogno di un maggiore legame tra la struttura carceraria e la società; il periodo della detenzione non deve essere moraleggiante ma accogliente e di supporto al riscatto. Infine, è intervenuta la dirigente dell’IIS Ipseoa Ipsia Da Vinci, prof.ssa Immacolata Cosentino, che ha messo in luce la necessità di un cambiamento culturale nel mondo del lavoro e nella famiglia, grazie anche alla collaborazione con la scuola.

La dirigente ha sottolineato come l’imprenditoria femminile sia in crescita e come, con le proprie peculiarità, possa sostenere lo sviluppo economico del paese. Per questo, ha aggiunto, l’Ipseoa Wojtyla è impegnato nell’avvicinare le studentesse alle discipline STEM e alle competenze imprenditoriali, da acquisire nelle aule e attraverso i percorsi di PCTO. Stesse posizioni sono state ribadite dalla prof.ssa Clementina Iannuzzi, dirigente CPIA di Cosenza, e dal dirigente IIS “Fermi-Pitagora-Calvosa” prof. Raffaele Le Pera che ha espresso, con il suo intervento, vicinanza alla lotta dell’emancipazione sottolineando l’importanza della figura femminile nella società.

La manifestazione si è conclusa con l’offerta di dolci dedicati alle donne, realizzati dalle studentesse del corso serale dell’Ipseoa Wojtyla e della sede carceraria. Per la cura della manifestazione e per la sensibilità che sempre dimostrano nel creare una congiunzione tra la sede carceraria e l’Ipseoa Wojtyla occorre ringraziare le promotrici della manifestazione, prof.sse Simona Verta e Rossana Barone.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.