10 ore fa:Statale 106, una rotatoria sostituirà il quadrivio di Sibari: avviato l’iter di approvazione del progetto
7 ore fa: Caos avvocatura comunale, D. Caputo e Lucisano: «Errori evidenti e confronto politico svilito dalla permalosità»
10 ore fa:Tennis Clinic ad alto rendimento e Torneo Nazionale Open al "Tennis Padel Club San Paolo" di Co-Ro
11 ore fa:Mandorle di Amendolara e clementine della Piana di Sibari, ecco come nasce il Pandolce del Majorana
9 ore fa:A Cariati bambini in campo per la pace al Secondo Memorial Gino Strada
12 ore fa:Sblocco dei pagamenti ai lavoratori in protesta, Scutellà (M5S): «Bene, ma va garantita continuità»
8 ore fa:Viadotto Longobucco, Orrico (M5s) presenta un'interrogazione a Salvini
7 ore fa:Anziano di Longobucco, l'Asp di Cosenza: «Attivata l’assistenza domiciliare dopo le dimissioni»
8 ore fa:A San Giorgio Albanese una grande festa di comunità grazie all'evento "Vivi il Natale"
9 ore fa:Paludi, inaugurata l’installazione “Filo dopo filo: la magia del Natale in un presepe all’uncinetto”

Tour eno-gastronomico a Vaccarizzo Albanese per celebrare il vino novello

1 minuti di lettura

VACCARIZZO ALBANESE - «È ora di bere il vino con Orazio». Così si declamava nell'antica Roma quando ci si apprestava ad aprire le giare col vino della nuova annata.

È con questo spirito che si è svolto il 7 dicembre scorso, come da tradizione che si ripete ormai da 30 anni, il piccolo tour eno-gastronomico in quel di Vaccarizzo Albanese, piccolo paesino di etnia arbereshe che si affaccia sul mare Jonio, a 500 metri sul livello del mare, quando si sono aperte le botti nelle cantine private di otto produttori autoctoni per festeggiare e celebrare il vino di questa nuova annata 2024-2025, denominato appunto: Vino Novello.

Produttori appassionati e grandi intenditori, alcuni con il proprio vigneto altri con limitate quantità acquistate sempre in zona e poi amabilmente curate e portate alla giusta maturazione, che si chiamano: Salvatore Bua, Nicola Marzullo, Marco Scura, Antonio Martino, Francesco Librandi, Angelo Scura, Angelo Tocci Monaco, Giancarlo Sprovieri, con la presenza anche del sindaco Antonio Pomillo, il papas della locale chiesa greco-bizantina Padre Elia, con la collaborazione amichevole e collaborativa di Gaetano Scura, Francesco Perri, Michele Minisci, Gennaro Marzullo, Pietro Minisci, Rosario Bua.

E i vitigni autoctoni che hanno dato vita a questo vino Novello sono il Magliocco e il Gaglioppo, vitigni primari molto diffusi in quasi tutta la Calabria, e poi con aggiunte Malvasia, Sangiovese, Nero d'Avola, Cabernet, e altri.

Le tappe nelle varie cantine private visitate sono state piacevolmente arricchite da ottimi assaggi di prodotti tipici locali, alcuni preparati dagli stessi produttori vinicoli altri (col determinante supporto della propria consorte...più esperta!).

Un evento questo che deve essere considerato propedeutico, di supporto e di ulteriore stimolo per la prossima Sagra del Vino Arbereshe  che si tiene a metà estate, ormai da oltre venti anni.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.