1 ora fa:Asp Cosenza, aggiornamento del sistema informatico: sospesi temporaneamente i servizi
4 ore fa:Grande successo per la Festa del Mare a Sibari: in centinaia in piazza per l'evento
5 ore fa:Kiwanis Corigliano-Rossano, passaggio della campana e nuovi impegni per l’anno sociale
2 ore fa:Baldino (M5S) sulla Statale 106: «Ancora tagli, si salva solo il Ponte»
3 ore fa:Sibaritide, povertà alimentare fuori controllo: cresce il numero delle famiglie in aiuto
3 ore fa:I vent’anni del Museo dell’Olio di Trebisacce: quando la memoria diventa cultura
16 ore fa:Corigliano torna al successo: battuta la Virtus Acri 2-1 davanti a 1.500 spettatori
2 ore fa:Ancora medaglie per la Dojo Bushi Castrovillari: trionfo dei giovani judoka al Torneo “Lucania”
4 ore fa:Corigliano Volley travolge la Gupe: spettacolo al PalaBrillia e terza vittoria consecutiva
26 minuti fa:False invalidità, scoperta maxi truffa nella nostra Provincia: oltre 1,5 milioni di euro indebitamente percepiti

Tour eno-gastronomico a Vaccarizzo Albanese per celebrare il vino novello

1 minuti di lettura

VACCARIZZO ALBANESE - «È ora di bere il vino con Orazio». Così si declamava nell'antica Roma quando ci si apprestava ad aprire le giare col vino della nuova annata.

È con questo spirito che si è svolto il 7 dicembre scorso, come da tradizione che si ripete ormai da 30 anni, il piccolo tour eno-gastronomico in quel di Vaccarizzo Albanese, piccolo paesino di etnia arbereshe che si affaccia sul mare Jonio, a 500 metri sul livello del mare, quando si sono aperte le botti nelle cantine private di otto produttori autoctoni per festeggiare e celebrare il vino di questa nuova annata 2024-2025, denominato appunto: Vino Novello.

Produttori appassionati e grandi intenditori, alcuni con il proprio vigneto altri con limitate quantità acquistate sempre in zona e poi amabilmente curate e portate alla giusta maturazione, che si chiamano: Salvatore Bua, Nicola Marzullo, Marco Scura, Antonio Martino, Francesco Librandi, Angelo Scura, Angelo Tocci Monaco, Giancarlo Sprovieri, con la presenza anche del sindaco Antonio Pomillo, il papas della locale chiesa greco-bizantina Padre Elia, con la collaborazione amichevole e collaborativa di Gaetano Scura, Francesco Perri, Michele Minisci, Gennaro Marzullo, Pietro Minisci, Rosario Bua.

E i vitigni autoctoni che hanno dato vita a questo vino Novello sono il Magliocco e il Gaglioppo, vitigni primari molto diffusi in quasi tutta la Calabria, e poi con aggiunte Malvasia, Sangiovese, Nero d'Avola, Cabernet, e altri.

Le tappe nelle varie cantine private visitate sono state piacevolmente arricchite da ottimi assaggi di prodotti tipici locali, alcuni preparati dagli stessi produttori vinicoli altri (col determinante supporto della propria consorte...più esperta!).

Un evento questo che deve essere considerato propedeutico, di supporto e di ulteriore stimolo per la prossima Sagra del Vino Arbereshe  che si tiene a metà estate, ormai da oltre venti anni.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.