La "Carlo Levi" di Co-Ro apre le porte al progetto dell'Associazione "Insieme"
Il progetto “Scuole aperte e partecipate in rete” prevede quest'anno ben 5 laboratori: sport; scrittura creativa; arte; teatro e cucito. Uno degli obiettivi è che si crei una rete locale di associazioni e Enti che lavorino in sinergia

CORIGLIANO-ROSSANO - Il progetto “Scuole aperte e partecipate in rete” ha lo scopo di aprire le scuole d’Italia e accogliere al suo interno chiunque abbia voglia di fare comunità, come ci insegna la scuola Di Donato di Roma, la prima scuola ad aprire le porte alle famiglie ed agli studenti del quartiere, i quali sono divenuti co-gestori del bene comune.
l principio del bene comune, che è alla base dell'esperienza, indica non tanto la proprietà
pubblica del bene scuola, bensì che tali beni soddisfano bisogni comuni e costituiscono una
risorsa preziosa, di cui si può disporre, all'interno della quale generare soluzioni condivise
nell'ottica della cittadinanza attiva.
L'edificio scolastico, in orario extrascolastico, è quindi diventato luogo di animazione, di
aggregazione sociale, di educazione non formale, dando vita ad eventi di vario genere, a partire dalle feste di compleanno, per i ragazzi che non avevano possibilità di festeggiare in modo appropriato, fino ad attività educative e formative.
La scuola si è aperta divenendo un luogo di incontro accogliente per tutti, anche per le
numerose famiglie straniere del quartiere.
Un risultato simile è stato raggiunto nell'Istituto Comprensivo Carlo Levi di Corigliano-Rossano, in sinergia con l’Associazione Odv "Insieme" grazie al supporto ed alla sensibilità della Dirigente Dott.ssa Celestina D’Alessandro, la quale ha creduto nella validità del progetto tanto da dare massima fiducia all’associazione, la quale è in possesso delle chiavi degli ambienti scolastici, garantendo anche la disponibilità dei collaboratori, i quali si sono dimostrati da subito collaborativi e pronti ad affrontare ogni esigenza.
Un ruolo fondamentale ed encomiabile è quello svolto dalla referente e vicepreside
Professoressa Carmela Domanico, la quale ha dimostrato subito interesse per il progetto e
svolgendo il ruolo di “ponte” (o intermediario) tra associazione e scuola, contribuisce a
risolvere ogni problema che si presenti.
L'Associazione Insieme, in stretta collaborazione con la dirigente D’Alessandro quest'anno ha aperto la scuola Carlo Levi a ben 5 progetti, tutti condotti da professionisti:
il laboratorio di Sport, coordinato dal dottor Eugenio Le Pera, professore di educazione fisica,
si occupa dei bambini della scuola primaria e svolge un programma che comprende diverse
attività fisiche, non un singolo sport, ma varie attività ludico-motorie presportive.
Il laboratorio di Scrittura Creativa, coordinato dalla dottoressa Rosa Chiara De Simone,
dedicato ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado, insegna loro il mondo della scrittura, partendo dalle nozioni basi come la struttura di un libro fino ad arrivare alla stesura di storie o copioni; la dottoressa De Simone, infatti collaborerà con i professionisti che si occupano del laboratorio di Teatro, coordinato dal regista Antonio Iapichino e dalla dottoressa Serena Fiorentino, dedicato ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado e ai bambini della scuola primaria, finalizzato alla conoscenza delle tecniche di recitazione introducendo i ragazzi nel mondo del teatro.
I due laboratori Teatro e Scrittura Creativa lavoreranno insieme, ragazzi e bambini,
scriveranno il soggetto ed il copione della rappresentazione che si terrà a maggio.
Vi è poi il laboratorio di Arte coordinato dalla professoressa Vitalba Sorrentino, che ha lo scopo di insegnare ai bambini della scuola primaria varie tecniche di disegno, finalizzate anche all'ideazione ed allestimento delle scenografie per la rappresentazione finale, lo spettacolo teatrale conclusivo.
Il laboratorio di arte, inoltre, presenta un doppio appuntamento, grazie a una mamma che si è offerta volontaria di coordinarne un altro, la signora Stefania Porco, che con entusiasmo ha
colto l’opportunità di insegnare ai bambini le tecniche della pittura grazie alla sua passione per l’arte. Lei rappresenta il giusto esempio di scuola aperta, dimostrando agli altri genitori che si può fare e ci si può riuscire.
Infine, un altro laboratorio che va avanti da due anni, insieme a quello di Arte, è quello di
Cucito, coordinato dalla dottoressa Antonella Bennardo, professionista nel campo della moda; il suo laboratorio ha riscontrato subito enorme successo tra grandi e piccoli. Durante il progetto i bambini imparano varie tecniche del cucito e si cimentano nella creazione di : borse, pensierini per il Natale, maschere, gonne di Carnevale e gli abiti per la festa finale, anche con materiale riciclati.
Un ringraziamento speciale va a tutti questi professionisti che contribuiscono in maniera
determinante alla realizzazione del progetto delle Scuole Aperte Partecipate in Rete, al corpo
docenti, ai collaboratori, alla vicepreside e referente e, soprattutto, alla preside D’Alessandro
senza la quale non sarebbe stato possibile usufruire degli spazi scolastici, ne far conoscere i
progetti e soprattutto dare al territorio la possibilità di poter crescere insieme.
Un aspetto fondamentale per la riuscita del progetto, che non si limita all'utilizzo della scuola,
risiede proprio nell'obiettivo di creare una rete locale, un insieme di Associazioni ed Enti che
lavorando in sinergia si sostengano vicendevolmente, rafforzando l’impegno verso il territorio
e la comunità, amministrando insieme alle istituzioni i beni comuni, una buona pratica, che si
sta sperimentando nella nostra città in collaborazione con il Mo.Vi. Movimento di Volontariato
Italiano, Ente promotore