Cariati, incontro tra Amministrazione e marineria per risolvere alcune criticità
Durante la riunione si è anche discusso della possibilità di istituire un “fermo tecnico” su base volontaria per favorire il ripopolamento delle specie ittiche, prevedendo un contributo economico per chi decide di aderire
CARIATI - In occasione della giornata mondiale della pesca, celebrata lo scorso 21 novembre, l’Amministrazione comunale ha accolto, nella sede municipale, una nutrita delegazione di pescatori della marineria cariatese.
Nel corso dell’incontro, a cui erano presenti il Sindaco Cataldo Minò, la vice sindaco Maria Crescente ed il delegato alla Pesca Gabriele Alterino, sono emerse una serie di criticità e problematiche che gli addetti ai lavori stanno attraversando.
Le istanze sollevate dai pescatori saranno a breve portate sul tavolo della Regione Calabria.
Tra queste, le sempre più stringenti regole comunitarie: da ultimo, l’installazione a bordo di un dispositivo che prevede la localizzazione e l’identificazione automatica della barca con i costi a carico dei pescatori.
Durante l’incontro si è anche discusso della possibilità di istituire un “fermo tecnico” su base volontaria per favorire il ripopolamento delle specie ittiche, prevedendo un contributo economico per chi decide di aderire.
E poi, il problema dell’imboccatura del porto che vedrà la soluzione grazie a progetti finanziati con il fondo FEAMPA (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l'Acquacoltura).
«È nostra intenzione- ha dichiarato il delegato alla Pesca Gabriele Alterino - proporre presso la Regione Calabria anche la possibilità di attivare ammortizzatori sociali nei momenti di crisi, per venire incontro alle difficoltà delle famiglie della nostra marineria».
Un incontro proficuo, in un clima di reciproca collaborazione, durante il quale gli operatori del mare hanno confermato piena fiducia nelle proposte e nell’operato dell’Amministrazione comunale.